Un altro storico presidente lascia il calcio italiano. La famiglia Semeraro, dopo aver evitato il rischio fallimento paventato nei giorni scorsi, ha trovato l’accordo con Savino Tesoro, imprenditore del ramo siderurgico, per la cessione della società. Una cessione avvenuta con un forte sconto in quanto la giustizia sportiva sta tenendo il fiato sul collo del Lecce per alcune irregolarità riguardanti le vicende scommesse.
I giallorossi infatti sono appena retrocessi in Serie B, ma la mannaia della giustizia sportiva potrebbe essere molto pesante, fino addirittura a portare alla retrocessione in Lega Pro. Al momento però sembra più probabile che il club inizi il prossimo anno con alcuni punti di penalizzazione, e per questo nel contratto di cessione c’è specificato che dagli 8 milioni che verranno pagati da Tesoro per l’acquisizione della società, verranno sottratti 150 mila euro per ogni punto di penalizzazione che venisse inflitto.
Oggi è prevista la firma ufficiale dopo che la pressione della tifoseria, da anni in lotta con i Semeraro, ha portato ad una accelerazione della trattativa. Il mercato però non inizierà finché il Giudice Sportivo non deciderà cosa ne sarà del Lecce nella prossima stagione.
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