Comincia oggi la seconda giornata del Gruppo B e, nell’attesa del big match che per molti sembra una finale, e cioè Olanda-Germania, alle 18:00 si disputerà una partita che potrebbe cambiare la storia di quest’Europeo: Danimarca-Portogallo. Questa partita è fondamentale perché, in caso di vittoria, la Danimarca si qualificherebbe contro ogni pronostico, e a quel punto una tra Germania e Olanda (verosimilmente la seconda) tornerebbe a casa. Ma sicuramente il Portogallo venderà cara la pelle visto che, dopo aver perso (immeritatamente) la prima gara, sa che se non vince il suo Europeo è finito.
QUI DANIMARCA – Dopo aver battuto l’Olanda, ovviamente Olsen non poteva che affidarsi agli 11 scesi in campo quattro giorni fa. Kjaer e Agger comanderanno la difesa a quattro protetta da molti centrocampisti di quantità e che rilanceranno Bendtner unica punta, ma soprattutto le mezze punte che potrebbero inserirsi in contropiede come l’autore del gol-vittoria della prima gara, l’interessante Krohn Dehli.
QUI PORTOGALLO – Anche i portoghesi scenderanno in campo con gli 11 che hanno perso contro la Germania. E’ vero che contro i tedeschi è arrivata una sconfitta, ma Paulo Bento sa che la sua squadra meritava molto di più per come ha giocato, e quindi ripetendo la stessa partita magari contro la Danimarca potrebbe ottenere qualche punto in più. E’ vero pure che le alternative non sono molto all’altezza dei titolari, e non essendoci squalificati o infortunati, Bento può riproporre il suo tridente Ronaldo-Postiga-Nani, supportato da una squadra che sicuramente farà la partita avendo una mentalità molto offensiva.
Probabili formazioni:
Danimarca 4-2-3-1: Andersen; Jacobsen, Kjaer, Agger, S. Poulsen; Zimling, Kvist; Rommedhal, Eriksen, Krohn Dehli; Bendtner.
Portogallo 4-3-3: Rui Patricio; Pereira, Alves, Pepe, Coentrao; Meireles, Moutinho, Veloso; Cristiano Ronaldo, Nani, Postiga.
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