Festa grande ieri all’Olimpico di Roma per la Finale di Coppa Italia tra la Juventus ed il Napoli. A rovinare il clima di festa sono stati i fischi risuonati nell’impianto nel momento in cui Arisa cantava a cappella l’Inno di Mameli, poco prima del fischio d’inizio. Un gesto incivile, come sottolinea il tecnico della nazionale italiana Cesare Prandelli.
Il condottiero della squadra azzurra ha espresso il proprio disappunto per i fischi piovuti dalle tribune e si è detto indignato per l’accaduto:
E’ stata una pagina brutta e non mi è piaciuto anche il fatto che non sia stato rispettato il minuto di silenzio. Non si fischia l’inno, non si fischia mai. Né quello italiano, né nessuno degli altri. Quando sento queste cose mi cresce un senso di indignazione forte. Non si sa mai cosa fare se non dirlo e dirlo ancora.
Una pagina brutta ed un manifesto non proprio esaltante per l’Italia che tra qualche settimana sarà impegnata negli Europei di Ucraina e Polonia.
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