Ci siamo. Domani si assegnerà la Champions League 2012: a contenderla ci saranno il Bayern Monaco padrone di casa e il sorprendente Chelsea del nostro Di Matteo. Oggi ha parlato in conferenza stampa Jupp Heynckes, allenatore dei bavaresi, che mira alla sua seconda coppa dopo averla vinta sulla panchina del Real Madrid. E nel frattempo elogia Roberto Di Matteo, invitando il patron della società londinese Abramovich a confermarlo per la prossima stagione.
ANCORA DI MATTEO – Heynckens, e francamente chiunque segua il calcio con assidua passione, è convinto che il tecnico italiano sia il vero artefice di questo piccolo trionfo del Chelsea, che da una stagione disastrata, è arrivato a vincere la F.A. Cup e a giocarsi la competizione più importante d’Europa. Non ha dubbi, va confermato.
Abramovich farebbe meglio a confermarlo anche per il prossimo anno, anche se è comprensibile come il Chelsea voglia affidare un nuovo progetto a qualcuno che abbia esperienza e qualche trofeo in bacheca.
CALMA PER LA STORIA – Ma c’è da pensare anche al suo Bayern ovviamente, che può vantare un’occasione la quale di certo non capita tutti gli anni: giocarsi la finale di Champions League in casa, davanti al pubblico amico e nel proprio stadio. I tedeschi lo sanno, sono consapevoli dell’importanza e dell’unicità della cosa, e anche di come questa possa portare degli svantaggi, come la pressione di “dover” necessariamente vincere. Per questo, nella ricetta per battere il Chelsea, Heynckens inserisce prediche di calma assoluta.
Solo con calma e umità possiamo battere un avversario come il Chelsea. Giocare la finale di Champions nel proprio stadio e’ qualcosa di straordinario. E vincerla ci farebbe passare alla storia. Il mio compito è quello di trasmettere fiducia ai miei, l’importante è rimanere calmi. Dobbiamo essere umili e tenere a freno i nervi per giocare al meglio e vincere.
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