Il calcio spagnolo continua a dettar legge in Europa. Con Barcellona e Real Madrid fuori dalla massima competizione continentale, toccava ad Atletico Madrid ed Athletic Bilbao tenere alto l’onore degli iberici a livello internazionale nell’infuocato catino del National Arena di Bucarest, primo stadio romeno ad ospitare una finale di Europa League.
► LA CRONACA DI ATLETICO MADRID – ATHLETIC BILBAO
Ad aggiudicarsi il trofeo è l’Atletico Madrid, che sfrutta le capacità realizzative del suo cannoniere Falcao e porta a casa la seconda Europa League della sua storia. L’attaccante colombiano solleva la coppa per il secondo anno consecutivo (lo scorso anno trionfò con la maglia del Porto di Villas Boas) e si aggiudica anche il titolo di capocannoniere del torneo, così come fece al termine della scorsa stagione (12 gol quest’anno, 17 nella scorsa edizione di Coppa).
Di Falcao le due reti che hanno messo al sicuro il risultato nella prima frazione di gioco, prima con un sinistro a girare che finiva sotto l’incrocio dei pali, poi con un tocco dal centro dell’area. Di Diego, invece, il sinistro di rara precisione che ha chiuso i conti al minuto numero 85. All’Athletic Bilbao non resta che rimpiangere la seconda occasione perduta in finale (nel ’77 venne sconfitto dalla Juventus), anche se gli uomini di Bielsa possono ritenersi soddisfatti di essere giunti fino all’atto conclusivo della manifestazione.
I complimenti dell’Europa vanno all’Atletico Madrid ed al suo condottiero, Diego Pablo Simeone, che ha saputo caricare l’ambiente, pur arrivando a metà stagione della panca degli spagnoli. Il tecnico argentino può vantarsi di entrare nella ristretta cerchia di coloro che sono riusciti a sollevare la Coppa Uefa/Europa League sia da calciatori che da allenatori. Prima di lui, infatti, l’onore era toccato solo al nostro Dino Zoff ed all’olandese Huub Stevens.
All’Atletico Madrid l’Europa League 2012, a voi le immagini più belle della serata.
Photo Credits | Getty Images
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