Festa scudetto sì, ma che non sia l’unica dell’anno. Gigi Buffon, il portiere della Juve eletto oggi vicepresidente dell’assocalciatori, ha parlato del trionfo di ieri sera ma guarda subito all’immediato futuro. C’è una finale di Coppa Italia il 20 maggio da vincere per regalare ai tifosi un nuovo successo ma soprattutto ad Alex Del Piero l’ultimo grande trionfo con la maglia bianconera.
ATTESA RIPAGATA – Ripresosi dallo shock sportivo dell’errore contro il Lecce che poteva costare caro alla Juve, Buffon sorride a trentadue denti e si gode il successo.
Erano 6 anni che aspettavo un momento del genere e sono felice di essere stato ripagato per alcune scelte fatte in passato. In certi momenti credevo di aver sbagliato, ma dentro di me sapevo fossero quelle giuste. E alla fine ho avuto ragione. Non voglio parlare del numero degli scudetti, ma fare i complimenti a Conte: nel nostro caso è valso il 50-60%.
COPPA PER ALEX – Ora c’è l’ultimo ostacolo di questa stagione. O meglio, gli ultimi due. Il primo, mantenere l’imbattibilità in campionato nella sfida interna contro l’Atalanta nell’ultima giornata. La seconda, ancora più importante, la finale di Coppa Italia a Roma da contendere al Napoli.
Attendiamo la finale di Coppa per aiutare Del Piero a concludere con un’apoteosi. Alla Champions penseremo l’anno prossimo, bisogna fare un passo alla volta perché solo così è possibile programmare grandi obiettivi senza fare voli pindarici. Mantenere l’imbattibilità? La più grossa soddisfazione me la sono già tolta.
FUTURO – Buffon parla anche del suo futuro, e non sembra intenzionato a smettere a breve termine.
34 anni non sono pochi, ma per un calciatore dalle mie caratteristiche neanche tanti. Non voglio smettere, solo quando non mi chiameranno più in Nazionale comincerò a prendere in considerazione l’idea di lasciare. Ma in questo momento non ci penso proprio, dopo che hai vinto tutto, come è successo a me, puoi sempre superarti e mai essere sazio.
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rudolf 8 Maggio 2012 il 08:43
Io Del Piero lo terrei comunque, ma occhio è il momento di Giovinco, bisogna che capisca che il suo fututo è bianconero.
Marco Mancini 9 Maggio 2012 il 09:03
infatti, non capisco perché non investano su di lui