Fatica e fortuna, ma alla fine gli obiettivi sono stati raggiunti. Nell’ultima giornata della fase a gironi di Coppa Uefa, Sampdoria e Udinese cercavano rispettivamente la vittoria ed il primo posto.
I doriani erano costretti a vincere, se volevano mantenere vivo il sogno europeo, mentre la squadra di Marino aveva necessità di un solo punto per raggiungere il primato in classifica e la possibilità di pescare un’avversaria “comoda” nell’urna di Nyon.
Il punto non è arrivato, a causa di una prestazione piuttosto opaca, ma alla fine i bianconeri possono festeggiare il primo posto, per il contemporaneo pareggio del Tottenham contro lo Spartak Mosca. A parziale discolpa dell’Udinese, occorre ammettere che la formazione scesa in campo in Olanda contro il NEC non era esattamente quella titolare, ma la prova è stata ugualmente poco convincente.
Bene per il NEC, che grazie alle reti di John e Van Beukering conquista l’ultima piazza disponibile per il treno Uefa e si classifica come terza alle spalle dei bianconeri e del Tottenham.
Sa di impresa invece la vittoria della Sampdoria, scesa in campo contro un Siviglia che poteva contare anche sul pareggio. Vista la posta in palio, la gara è stata parecchio condizionata dalla paura di perdere da entrambe le parti e le occasioni da gol, specie nel primo tempo, sono state davvero poche. Con Cassano bloccato ottimamente da Konko, poi, la fantasia è venuta a mancare e con essa i rifornimenti per le punte.
Nella ripresa la gara si è fatta più vibrante con i due attacchi spesso protagonisti di buone giocate. Ma per il gol partita bisognerà aspettare la mezz’ora della ripresa, quando Bottinelli ha messo il petto su una punizione di Ziegler, infilando inesorabilmente Palop. E’ il gol che vale i tre punti e la qualificazione alla fase successiva, insieme a Standard Liegi e Stoccarda, mentre il Siviglia abbandona definitivamente il sogno Uefa. Ed ora attendiamo i sorteggi per conoscere le prossime avversarie delle italiane.