Il suo ingaggio era stato criticato all’inizio del campionato. Un difensore, seppur di esperienza internazionale, di 33 anni non è il massimo per una squadra che vuole investire sui giovani. Eppure, partita dopo partita, Gabriel Heinze ha dimostrato di saper giocare ancora ai suoi livelli migliori tanto da diventare titolare inamovibile nella Roma.
Nel suo contratto c’era una clausola che portava ad un rinnovo automatico del contratto dopo 25 partite. E questa soglia sarà raggiunta proprio oggi, a meno di problemi pre-partita. Ma non è detto che il difensore rimanga nella Capitale a fine anno.
TORNA A CASA HEINZE – Pare infatti che si stia insinuando nella sua mente l’idea di tornare a casa, in Argentina, ora che ormai la sua carriera volge al termine. E mentre cercava di riflettere se rinviare questo obiettivo di un anno o esaudirlo sin da subito, ecco che si è fatto avanti nientemeno che il River Plate. Difficile dire di no al club più titolato d’Argentina, e la pressione della moglie che vuol tornare in Sudamerica potrebbe essere decisiva. La scelta finale spetta ad Heinze che deciderà a fine campionato, ma intanto alla Roma sperano che un altro anno in giallorosso lo faccia.
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