BOLOGNA-TORINO (sabato ore 18) 5-2
NAPOLI-LECCE (sabato ore 20.30) 3-0
FIORENTINA-CATANIA 2-0
GENOA-ATALANTA 1-1
INTER-CHIEVO 4-2
PALERMO-SIENA 2-0
REGGINA-SAMPDORIA 0-2
ROMA-CAGLIARI 3-2
UDINESE-LAZIO 3-3
JUVENTUS-MILAN ore 20.30
Bologna-Torino: il ritorno in panchina di Novellino non porta bene ai granata, capaci di sprecare in modo clamoroso un doppio vantaggio acquisito grazie alle reti di Barone e Britos. I felsinei si scatenano nella ripresa andando in gol per cinque volte: su tutti, magico Di Vaio autore di una tripletta. A segno anche Volpi e Bernacci. Mihajlovic conquista la prima vittoria.
Napoli-Lecce: i salentini devono arrendersi contro una compagine, quella partenopea, capace di sfruttare nel migliore dei modi le occasioni costruite. Sblocca Hamsik su rigore (11′) prima di lasciare il terreno di gioco per infortunio, raddoppia Pazienza allo scadere del primo tempo con una conclusione da distanza ravvicinata e Denis chiude l’incontro con un tap in vincente al 20′ della ripresa.
Fiorentina-Catania: averli in campo, Mutu e il Gila, significa giocare con la consapevolezza che i due là davanti posssano trasformare in oro anche i dettagli meno significativi. Dopo una prima frazione equilibrata, è la Fiorentina a dominare la ripresa. Sblocca proprio il romeno con una conclusione ravvicinata all’11’. Raddoppia Gilardino al 34′ con un tocco da sotto a scavalcare il portiere.
Genoa-Atalanta: gli orobici pregustano la vittoria esterna per buona parte dell’incontro grazie alla rete di Floccari (17′) che dopo aver superato 3 avversari supera Rubinho con una staffilata. Allo scadere del match Sculli acciuffa il pari sfruttando un cross millimetrico di Criscito. Tre espulsi: Milanetto per i padroni di casa e Bellini e Rivalta nelle fila ospiti.
Inter-Chievo: tre ammoniti per parte, un espulso (Morero per doppio giallo) e sei reti. Gara spettacolare che l’Inter riesce a vincere non senza patemi: l’uno-due di Maxwell e Stankovic illude i tifosi nerazzurri, Pellisssier e Bentivoglio rimettono in corsa i clivensi ma scuotono anche un (fino a quel punto) sornione Ibra. Che in 9′ mette a segno una doppietta da applausi e rasserena San Siro.
Palermo-Siena: a rompere l’equilibrio del match ci pensa Cassani che riesce ad infilare Curci con un tiro cross beffardo (30′). Nella ripresa gli ospiti falliscono qualche contropiede mentre il gruppo di Ballardini non perde tempo a chiudere l’incontro: bravo Simplicio a raccogliere il cross di Succi e depositare il pallone in rete con un tocco di petto.
Reggina-Sampdoria: blucerchiati corsari a Reggio e capaci di conquistare, per la prima volta in questa stagione, bottino pieno in trasferta. Gara decisa nella ripresa in 6′: sblocca Bellucci su calcio di rigore concesso per atterramento di Cassano da parte di Cirillo. Il raddoppio di Padalino giunge su contropiede ben sviluppato da Cassano: bravo lo svizzero a sfruttare l’occasione con un piatto imparabile.
Roma-Cagliari: i sardi hanno rischiato di vincere per poi uscire sconfitti al 90′ a causa della rete decisiva messa a segno da Vucinic nel primo minuto di recupero (tocco di destro da distanza ravvicinata). Gara ricca di emozioni: apre Totti al 39′ con una botta di sinistro imprendibile, nella ripresa Conti e Jeda ribaltano il risultato prima che Perrotta inventi il pareggio con una semirovesciata. Ora i giallorossi non sbagliano più un colpo.
Udinese-Lazio: pazzesco quel che riescono a fare i padroni di casa, fischiati alla fine del match. Farsi rimontare tre reti in 30′ era impresa ardua ma una Lazio spumeggiante nell’ultima mezz’ora di gioco riesce a vanificare la doppietta di Di Natale e il gol di Quagliarella. Torna al gol Zarate, Diakhite rimette in corsa gli aquilotti e Ledesma regala il punto ai compagni con una staffilata dalla lunga distanza.
