Sembrava la solita provocazione di Cellino, ed invece il presidente del Cagliari fa sul serio. Da tempo il patron è in guerra con il Comune del capoluogo sardo sul fronte dello stadio. Da un lato c’è un Sant’Elia fatiscente che cade a pezzi tanto che ha l’agibilità solo per metà, dall’altro c’è il progetto per il nuovo stadio ancora bloccato.
E siccome in Serie A non si può giocare con uno stadio con meno di 20 mila spettatori (attualmente il Sant’Elia dimezzato non raggiunge i 15 mila), Cellino ha chiesto ufficialmente al Comune di Trieste di ospitare le ultime 4 partite del Cagliari al Nereo Rocco.
Ed al momento la risposta è stata positiva (anche perché tra queste partite ci sono Juventus e Inter). La disponibilità c’è, bisognerà soltanto trovare il modo di non far coincidere le partite del Cagliari con quelle della Triestina. Ed ora che ha ottenuto una vittoria, Cellino ha rilanciato, ed ha proposto che anche tutte le partite casalinghe della prossima stagione si svolgano a Trieste, almeno finché non verrà completato lo stadio di proprietà, o non verrà ristrutturato il Sant’Elia. Anche se chi ci rimette è il pubblico di Cagliari, bisogna ammettere che in questa battaglia Cellino ha ragione da vendere.
Photo Credits | Getty Images
Commenti (2)