Mancano due giorni alla partita di campionato contro la Juventus, ma in casa Inter si pensa già al futuro e alla prossima stagione. Ranieri non sta soddisfando la dirigenza e Moratti per la prossima stagione sta cercando qualcuno con cui rinfodare la squadra, partendo dai propri giovani. E in queste ore è uscita un’indiscrezione che potrebbe esser presto realtà: Cesare Prandelli lascerà l’Italia dopo l’Europeo, anche a causa dei dissidi avuti con i Club riguardo agli stage pre-competizione, per accettare la panchina dell’ Inter.
PRANDELLI E CORVINO Nonostante il contratto con l’Italia fino al 2014, Prandelli sembra interessato a rimettersi in gioco e accettare di rifondare l’Inter, con un progetto a medio termine e senza la pressione di dover vincere subito. Il tecnico è sicuramente il soggetto ideale per far crescere i giovani dell’ Inter e cercare di creare in casa i campioni, visto che il passivo del’ Inter, il Fair Play finanziario e la mancata partecipazione alla Champions non permetteranno alla società di investire cifre importanti per il prossimo anno. Nel progetto potrebbe prendere parte anchel’attuale direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, ormai in rotta con la società viola e pronto a lasciare il suo incarico a fine anno. Si riunirebbe così una coppia che ha fatto molto bene proprio a Firenze negli anni scorsi. Branca verrebbe così tagliato fuori, magari per fare nuovamente posto a Oriali
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MERCATO Per cercare di ricostruire una squadra competitiva e ringiovanire la rosa, Prandelli potrebbe ripartire proprio da alcuni giocatori che ha avuto modo di conoscere bene con la Nazionale. Uno potrebbe esser Giuseppe Rossi, top player che in estate lascerà il Villareal a prezzi di saldo. L’altro nome su cui il tecnico potrebbe puntare è Sebastian Giovinco, magari comprando la metà del cartellino ora di propietà del Parma, a cifre non stratosferiche (il Parma in estate lo pagò solo 3 milioni). Infine un altro colpo a basso prezzo, anzi a parametro zero, potrebbe esser Riccardo Montolivo. Il giocatore nonostante sia promesso al Milan per Giugno, potrebbe cambiare idea e abbracciare il progetto con il suo ex tecnico. Sarà questa la strada giusta da intraprendere per l’Inter, dopo l’inesorabile discesa iniziata dopo l’addio di Mourinho?
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