La vittoria del Milan sul Lecce era abbastanza scontata, ma bisogna ammettere che i salentini hanno venduto cara la pelle. Come vedremo infatti le pagelle dei giallorossi sono tutte abbastanza alte, e come sempre in questi casi, a fare la differenza è sempre lui, Zlatan Ibrahimovic.
MILAN:
Abbiati 6: pericoli dalle sue parti ce ne sono pochi e vive una giornata molto tranquilla.
Bonera 6,5: non ha molto da fare ma nei pochi attacchi leccesi si fa trovare sempre pronto nelle chiusure.
Thiago Silva 6: giornata da ordinaria amministrazione per lui.
Antonini 7: copre molto bene la fascia e se in fase offensiva non è una novità, è sempre puntuale nei rientri con i contropiedi di Muriel.
Abate 7: valutazione identica a quella di Antonini.
Van Bommel 6,5: si limita ad intercettare i pochi palloni che arrivano centralmente e a far girare palla.
Nocerino 7,5: è ovunque, gran tiro sul gol e sempre di supporto sia alla difesa che all’attacco.
Muntari 6,5: a volte cerca di fare un mestiere non suo, l’attaccante, ma tutto sommato gioca una buona partita. (Aquilani 6: entra per fare quello che faceva Muntari, cioè supportare l’attacco, ma non pesa molto sull’economia della gara).
Emanuelson 7: gli manca solo il gol, e se lo meriterebbe pure, comunque un ottimo assist per Ibra ed una partita complessivamente ad alti livelli.
Robinho 6,5: meno brillante delle altre volte, cade nella solita partita in cui sbaglia tanto ma comunque la sua presenza si sente molto. (El Shaarawy, sv)
Ibrahimovic 8: un gol ed un assist per lui, ma anche tanto spettacolo e la sensazione che ad ogni pallone toccato sia in grado di segnare.
LECCE:
Benassi 7: sui due gol può molto poco, ma risponde alla grande in ogni occasione in cui ha l’opportunità di prendere il pallone.
Miglionico 5,5: forse l’unico dei leccesi sotto la sufficienza, troppe le sue disattenzioni in fase di copertura.
Carrozzieri 6: per quel che può cerca di limitare Ibrahimovic, ma è impossibile tenerlo per 90 minuti e così una parte della responsabilità sui gol è anche sua. (Giandonato 6, tenta di spingere in avanti i suoi ma entra troppo tardi).
Esposito 6,5: molto buona la sua partita, spesso preciso nelle chiusure.
Oddo 6,5: si comporta bene nella sfuriata iniziale del Milan e nel primo tempo è l’unico a tentare di uscire dalla metà campo. (Obodo 6,5: il suo impatto sulla gara è notevole, alza il baricentro del gioco ma non può più di tanto).
Blasi 6: alterna cose buona a quelle cattive, perde ovviamente il confronto con Van Bommel.
Giacomazzi 6,5: assente nel primo tempo, si vede molto di più nella ripresa.
Bertolacci 6: partita da sufficienza stentata la sua, ci si attendeva qualcosa di più da uno dei giovani più interessanti della Serie A. (Di Matteo, sv).
Brivio 6,5: va a folate ma è spesso pericoloso in attacco, così così in fase difensiva.
Bojinov 5,5: tocca si e no un paio di palloni in tutta la partita, ma non gioca la gara ideale per le sue caratteristiche.
Muriel 6,5: è sicuramente il più pericoloso per il Lecce, ha solo la colpa di divorarsi alcuni gol piuttosto semplici.
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