Ormai Reja ha le valigie in mano e già oggi potrebbe decidere di andarsene. Dopo che le sue dimissioni erano state “congelate” a dopo la partita contro l’Atletico Madrid, ora che è arrivata l’ennesima sconfitta potrebbe essere arrivato il momento buono per andare via. Ma c’è un terzo poston in campionato da difendere, e dunque gli scenari che si aprono sono almeno tre.
PRIMO SCENARIO – Nel primo Reja viene convinto a rimanere fino a fine stagione. Senza l’Europa League la Lazio ha tutto il tempo di rimettere insieme i cocci dei vari giocatori infortunati e chiudere la stagione al terzo posto, o almeno provarci. In questo caso il tecnico pluridimissionario lascerebbe la società solo a fine stagione, ed al suo posto verrebbe chiamato uno tra Mihajlovic, vecchia stella laziale che piace molto ai tifosi, o Walter Zenga.
SCENARIO NUMERO 2: Reja va via oggi. Per avere un tecnico importante che possa guidare la squadra verso alti obiettivi bisognerà attendere la prossima stagione, e così bisognerà trovare un traghettatore. Questo potrebbe essere interno (Bollini o Inzaghi) o esterno, con Gigi De Canio in pole position, seguito da Mauro Tassotti, Erikson, Dunga, Delneri (difficile visto il suo passato alla Roma) e Camolese.
SCENARIO NUMERO TRE – e forse il più affascinante: Reja va via subito ed arriva Marcello Lippi. L’ex allenatore della nazionale, uscito di scena dopo la figuraccia dell’ultimo Mondiale, è pronto per rimettersi in gioco. Tempo fa affermò che non avrebbe più allenato in Italia, ma in mancanza di alternative non è detto che non possa ripensarci. Dopotutto il progetto Lazio è ben avviato, e si dice che Lotito lo abbia già contattato. Vedremo quale sarà la sua scelta.
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