La Lazio non riesce nell’impresa di ribaltare il risultato di 1-3 subìto all’andata dei sedicesimi di Europa League e viene sconfitta per 1-0 sul campo dell’Atletico Madrid.
Decide una rete di Godin agli inizi di ripresa. Lazio mai veramente in partita e che non ha dato l’impressione di poter riaprire il discorso qualificazione. Ecco le pagelle della gara:
ATLETICO MADRID:
Courtois 6; Dominguez 6, Miranda 6,5, Godin 7, Perea 6; Assuncao 6,5, Gabi 6; Juanfran 6,5 (Arda Turan 6), Salvio 6, Koke 6,5; Adrian Lopez 6,5 (Falcao s.v.)
LAZIO:
Bizzarri 6,5 – Con qualche buon intervento evita che il passivo diventi troppo pesante e umiliante.
Zauri 6 – All’inizio è spesso indeciso e impreciso, sbaglia anche il più semplice dei passaggi. Cresce però specialmente nella ripresa, recuperando quella sicurezza tipica del suo modo di giocare e interpretare la partita.
Dias 5,5 – Qualche errore di troppo soprattutto in fase di posizionamento per un giocatore delle sue qualità che ha di certo abituato ad altro nel corso della carriera.
Diakitè 6 – Spesso infallibile, gioca una buonissima partita rivelandosi spesso fondamentale in fase di chiusura. Condivide qualche colpa però in occasione del gol dell’Atletico.
Lulic 5,5 – Tanta corsa sulla fascia ma poca sostanza. Soffre dietro quando gli attaccanti madrileni si fanno vedere in attacco. (Rozzi s.v.)
Ledesma 6,5 – Una buona partita che purtroppo non è stata impreziosita dal supporto del compagni di squadra. L’ultimo a mollare. (Zampa s.v.)
Matuzalem 6 – Non parte benissimo ma è in crescita nella ripresa, specie quando con una conclusione da fuori mette i brividi alla difesa spagnola.
Candreva 5,5 – La voglia purtroppo non basta per essere concreti e questa sera lui l’ha dimostrato. Raramente riesce a fornire palloni importanti ai suoi compagni rivelandosi dunque spesso inefficace. (Gonzalez s.v.)
Hernanes 5 – Il peggiore e il più deludente. Si fa vedere solo nel finale quando le due squadre tirano i remi in barca, ma per il resto non riesce mai a essere incisivo.
Mauri 5,5 – Dimostra di essere in condizione ma in avanti non riesce a combinare tantissimo.
Kozak 5 – Viene servito poco e la difesa madrilena è impenetrabile. Poteva fare poco e appunto fa poco.
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