Quando comincia a girare male la ruota, tutto va sempre peggio. Oltre alle tante, troppe, sconfitte di questi ultimi tempi, ed al rischio di vedere cambiare l’allenatore a breve, ora l’Inter dovrà affrontare un’altra bella grana. Luc Castaignos, attaccante entrato a 20 minuti dalla fine della partita contro il Bologna, è stato accusato dai calciatori avversari di aver rivolto uno sputo al difensore Raggi.
L’accusa arriva direttamente da lui e dal suo capitano Marco Di Vaio che lì per lì aveva avuto anche una reazione verbale contro l’attaccante olandese, ma l’arbitro non se n’è accorto e dunque farà tutto la prova televisiva.
Dalle immagini si vede abbastanza chiaramente che Castaignos arriva persino a girarsi prima di sputare, quindi è chiaro che il gesto fosse rivolto al difensore, ma vista la distanza tra i due né lo sputo lo ha raggiunto, né sembrava che l’attaccante volesse raggiungerlo. Era soltanto un brutto gesto fatto per la frustrazione della sconfitta, e che comunque meriterebbe una punizione. Vedremo se nei prossimi giorni la giustizia sportiva deciderà di prendere provvedimenti.
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