Si è dimesso dall’incarico di ct della nazionale inglese da un paio di giorni, ma per Fabio Capello è già tempo di pensare al futuro. Molte le squadre che pagherebbero oro per assicurarsi le prestazioni di un tecnico capace di trasformare in oro (quasi) tutto quello che tocca e molte le voci che lo danno come prossimo allenatore di una squadra del campionato italiano (Juventus ed Inter in particolare). Ma Don Fabio non ha alcuna intenzione di tornare ad allenare in Serie A, come rivela lui stesso ai microfoni di Striscia la Notizia:
Il futuro? In Italia no. Assolutamente no.
TECNICO VINCENTE IN SERIE A. Alla guida dei club italiani Fabio Capello ha vinto tutto quello che c’era da vincere (4 scudetti con il Milan, uno con la Roma ed uno con la Juventus, poi revocato; 4 Supercoppe Italiane (3 con il Milan ed una con la Roma); una Champions League con il Milan ed una Supercoppa Europea sempre alla guida dei rossoneri. Se ne è andato dall’Italia con la fama del vincente e non ha proprio voglia di ributtarsi nella mischia della Serie A.
I MOTIVI DELLE DIMISSIONI. Ai microfoni del tg satirico l’allenatore friulano spiega po le ragioni che lo hanno portato a lasciare l’incarico sul suolo inglese:
Non è stata una fuga, sono andato via perché c’è stato un misunderstanding. Sono stato benissimo, però ci sono momenti in cui si decide di andare via. Cosa ne pensa la regina Elisabetta? La regina è sopra le parti.
FUTURO AL CHELSEA? E probabilmente Fabio Capello resterà nella terra di Sua Maestà, magari accettando la corte del Chelsea, altra squadra disposta ad investire su un tecnico vincente ed esperto come lui. Ma per ora Don Fabio vuole solo rilassarsi e godersi il terzo Tapiro d’Oro consegnatogli da Valerio Staffelli.
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