Le pagelle di Roma – Inter 4-0

L’Inter non ha imparato nulla dalla gara contro il Palermo e subisce altri 4 gol dopo quelli presi nel turno infrasettimanale. La Roma vola ed approfitta delle difficoltà dei nerazzurri per dilagare in una gara più facile del previsto. Vediamo le pagelle delle due squadre.

>> Roma-Inter 4-0

ROMA:

Stekelenburg 6,5: viene poche volte impegnato ma risponde sempre presente.
Taddei 7: per sua fortuna non deve difendere poi così tanto, dunque quando c’è da attaccare dà sempre una mano in più.
Heinze 6,5: poco impegnato, dà comunque sicurezza al reparto.
Juan 7,5: un gol e un assist, più di così ad un difensore non si può chiedere.
J. Angel: 6,5 qualche sbavatura in difesa, discreto in attacco.
Gago 7: il lavoro “sporco” è il più importante in una partita, e lui lo fa molto bene. (Simplicio 6, entra a partita ormai finita)
De Rossi 7: la solita diga, a volte difende un po’ troppo e tiene la squadra troppo arretrata, ma come sempre non sbaglia nulla.
Pjanic 7: ottima partita di sostegno all’attacco, gli manca solo il gol.
Totti 7: inventa tanto ma conclude poco, partita ordinaria per uno come lui.
Lamela 7,5: questa notte i giocatori dell’Inter se lo sogneranno. Li fa letteralmente impazzire e se i giallorossi segnano così tanto lo si deve anche al fatto che la difesa è tutta su di lui. (Bojan 7, quando entra non c’è più partita, ma lui si inventa un gol eccezionale)
Borini 7,5: una doppietta che non scorderà mai, sta crescendo davvero bene. (Piscitella, sv.)

Luis Enrique 8: prepara la partita alla perfezione, la Roma non rischia mai e però approfitta di tutti i punti deboli dei centrali avversari.

INTER:

Julio Cesar 5: decisivo in un paio di circostanze, poteva fare di più su tutti i gol, tranne che sul primo.
Maicon 6: prova a spingere ed è uno dei pochi a tentare di fare qualcosa, ma lui non è quello di due anni fa ed i suoi compagni non lo supportano. (Faraoni, sv)
Samuel 4,5: si fa beffare sempre da Borini, è lontano anni luce dal grande The Wall che conoscevamo. (Cordoba 5: sostituisce un inguardabile Samuel ma non è che faccia tanto meglio).
Lucio 5: la forma è lontana, se viene preferito a Ranocchia significa che quest’ultimo dev’essere proprio con le gomme a terra.
Nagatomo 6: come Maicon prova a creare qualcosa, ma viene lasciato troppo solo.
Obi 5,5: ci mette la volontà, ma i limiti tecnici non lo supportano.
Zanetti 5,5: fa valere la sua esperienza, ma la freschezza atletica di Angel e Lamela sono troppo anche per uno come lui.
Palombo 6 di incoraggiamento: è appena arrivato e si vede, ma almeno tenta di prendere in mano le chiavi del centrocampo.
Cambiasso 5: da uno come lui ci si attende qualcosa in più, non che si faccia prendere in giro da Lamela e compagni.
Pazzini 4: invisibile, talmente non sembra sia in campo che viene sostituito nell’intervallo. (Poli 5,5: giornata negativa per tutti, di certo non può ribaltare l’andazzo della gara)
Milito 5: ogni tanto prova a fare qualcosa, ma se nel primo tempo ci va vicino, nella ripresa fa lo spettatore non pagante.

Ranieri 4: è vero che aveva gli uomini contati, ma le sostituzioni sono davvero incomprensibili. Una squadra sotto di due reti ha bisogno di giocatori offensivi, ed invece lui toglie Pazzini per inserire un centrocampista. La squadra è spenta e lui non fa nulla per ravvivarla.

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