La seconda giornata della coppa d’Africa sorride a Guinea Equatoriale, Costa d’Avorio, Gabon, Tunisia e Ghana che raggiungono con una giornata d’anticipo il turno successivo. Ma andiamo con ordine. Nel girone A spicca la vittoria dei padroni di casa della Guinea Equatoriale che manda a casa anzitempo il più tecnico Senegal.
La gara è stata equilibrata ed i senegalesi hanno cercato di far valere la loro maggiore esperienza a livello internazionale, ma non basta la rete dell’attaccante del Fenerbache Moussa Sow perché i guineani ne fanno due, di cui uno a tempo ormai scaduto con Alvarez. Nell’altra gara punto importante per la Libia contro lo Zambia, in cui spicca la doppietta di Ahmed Osman nel 2-2 che mantiene i libici attaccati ad una flebile speranza di qualificazione.
GIRONE B – Ma è sicuramente la Costa d’Avorio la squadra più interessante del torneo grazie alle stelle di prim’ordine che può schierare. Se Drogba si è visto nella prima gara, in questa seconda a consegnare la vittoria contro il Burkina Faso, la sorpresa del girone eliminatorio, è Salomon Kalou. Un’autorete nel finale poi chiude la partita. Spettacolare pareggio per 2-2 invece tra Sudan e Angola. A brillare è la stella Manucho, ex Manchester United, oggi al Valladolid. L’attaccante angolano, attualmente capocannoniere del torneo, manda in vantaggio i suoi ben due volte, ma la buona serata di Bashir che segna una doppietta mantiene il Sudan in corsa. All’Angola basta un pareggio nell’ultima gara contro il già qualificato Costa d’Avorio per passare il turno.
GIRONE C – Tutto deciso invece nel girone C dove Tunisia e Gabon sono già agli ottavi di finale. Nonostante il maggior tasso tecnico, i tunisini rischiano grosso contro il Niger. Passati in vantaggio si fanno raggiungere a causa di una papera del portiere, e rischiano più volte di prendere il secondo gol. Trabelsi manda in campo nella ripresa l’attaccante dell’Auxerre Jemaa ed ha ragione perché a tempo scaduto è proprio lui a segnare il gol che manda i suoi agli ottavi. Il Gabon invece si qualifica grazie ad uno spettacolare 3-2 contro il Marocco, delusione di questo torneo. Kharja prova a scuotere i suoi con una doppietta, ma l’ex milanista Aubameyang, in gol anche nella prima gara, avvia la rimonta completata da Cousin. La gara sembrava doversi concludere sul 2-2 ma nell’incomprensibile settimo minuto di recupero una punizione di Mbananguayu manda il Gabon agli ottavi.
GIRONE D – L’unica squadra del torneo che sembra poter ostacolare gli ivoriani è il Ghana degli “italiani”. Sono gli Asamoah dell’Udinese (Gyan ex, Kwadwo c’è ancora) a guidare i loro compagni verso la vittoria contro un buon Mali. La gara è equilibrata, ma il 2-0 per i ghanesi non viene mai messo in discussione. Ancora più divertente l’altra gara del girone, Guinea-Botswana finita 6-1. La gara a dir la verità è condizionata da due aspetti: il fatto che il Botswana sia contro le decisioni del suo allenatore che tratta i calciatori come dei soldati, e per questo non sono così motivati a giocare bene, e l’espulsione sul finire del primo tempo del difensore Motsepe. Per il resto c’è solo tanta Guinea che passa in vantaggio, incassa il pareggio ma chiude la gara nel primo tempo segnando altri due gol. Dilaga poi nel finale.
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