Ottavi di finale Coppa Italia
Stadio San Paolo di Napoli
Napoli – Cesena 2-1
Reti: 21′ pt Popescu (C); 20′ st Cavani (N); 41′ st Pandev (N)
Il programma della settimana relativo agli ottavi di finale di Coppa Italia si chiude questa sera con la sfida tra Napoli e Cesena. Gli azzurri vogliono dare seguito a un momento positivo che li ha visti travolgere Genoa e Palermo nelle ultime due partite. Difficile la situazione invece per il Cesena, che proviene da due 4-1 a sfavore consecutivi.
Mazzarri non pensa al turnover. In campo ci sono Cavani, Hamsik, Dossena, Inler e l’attesissimo cileno Vargas, al debutto assoluto con la maglia del Napoli. Non ci sono titolari invece nel Cesena, Arrigoni sa che al momento è meglio risparmiare le forze. Ghezzal supporta Bogdani in attacco.
PRIMO TEMPO – La prima frazione si chiude a sorpresa con il Cesena in vantaggio. Nonostante il forte turnover, i romagnoli appaiono più in palla e vogliosi dei padroni di casa e si portano meritatamente in vantaggio al ventunesimo minuto, quando Popescu brucia una disattenta retroguardia partenopea, e, servito da Bogdani, batte senza troppi problemi Rosati. Il Napoli prova a reagire dopo la rete subita ma le iniziative offensive risultano troppo confuse e poco efficaci, tanto che di pericoli veri per Ravaglia se ne contano davvero pochi.
SECONDO TEMPO – Come prevedibile, nella ripresa è tutto un altro Napoli. I partenopei partono subito forte nel tentativo di rimontare il risultato. Il forcing è insistente, con l’inevitabile pareggio che arriva al ventesimo spaccato con Cavani, bravo a sfruttare una corta respinta del portiere avversario su un bel calcio di punizione dai 25 metri battuto da Pandev. Il Napoli a questo punto è sempre in avanti, con il Cesena che prova a rendersi pericoloso in contropiede, sfruttando gli spazi aperti lasciati giocoforza dagli avversari. La partita tuttavia non è scoppiettante, con potenziali occasioni da rete mal gestite dai padroni di casa. A quattro minuti dalla fine, ci pensa però Pandev a portare i suoi ai quarti. Punizione battuta da posizione defilata, Ravaglia para il pallone apparentemente dentro la porta e l’arbitro assegna il gol tra le proteste dei cesenati. Le immagini TV purtroppo non chiariscono bene la circostanza. Il Cesena non ne ha più, ma lascia a testa alta il San Paolo.
Photo credits | Getty Images
Commenti (1)