Comincia a delinearsi il quadro delle squadre e dei calciatori coinvolti nel giro del calcio scommesse. In passato la giustizia sportiva ha agito duramente nei confronti dei club per responsabilità oggettiva in quanto, anche se le società non erano direttamente coinvolte, erano responsabili di ciò che facevano i loro calciatori. E così ad esempio l’Atalanta è stata penalizzata all’inizio di questa stagione.
Per ora nessun club è risultato chiaramente coinvolto nel giro di partite truccate, ma siccome lo sono i loro tesserati, ora corrono il rischio di subire delle sanzioni. In particolare i più a rischio sarebbero Lazio e Atalanta che a causa del coinvolgimento di Mauri (ed altri possibili calciatori non meglio identificati), Doni e compagni, potrebbero vedersi comminare a breve una penalizzazione tra i 6 e gli 8 punti. In questo modo i biancocelesti potrebbero dire addio definitivamente al sogno scudetto e vedere a rischio anche l’accesso alla Champions League, mentre i bergamaschi si vedrebbero nuovamente invischiati nella lotta per non retrocedere.
ALTRI CLUB IN PERICOLO – Ma ci sono anche altri club che potrebbero subire le stesse conseguenze. Ad esempio c’è il Genoa che vede coinvolto il suo capitano, Milanetto, e potenzialmente anche qualche altro compagno, che potrebbe beccarsi un -4 pesante (3 punti per responsabilità oggettiva ed uno per il conseguimento del risultato pattuito, sempre che non vengano scoperti altri calciatori), o il Chievo che vede coinvolti Luciano, Pellissier ed i fratelli Cossato, e qui potenzialmente i punti potrebbero essere molti di più, lo stesso dicasi per il Lecce in cui erano almeno 5 o 6 i calciatori coinvolti, ma anche il Novara per una partita dello scorso anno che vedeva coinvolto Bertani.
COINVOLTA ANCHE LA B – Per la B invece si attende una vera e propria bufera. Il Bari ad esempio è in forte pericolo visto che 5 calciatori erano coinvolti nella combine della partita contro il Palermo dello scorso anno, la quale però non andò in porto, ma sarebbero coinvolti talmente tanti club che probabilmente quelli che non subirebbero penalizzazioni sarebbero in inferiorità. Tra i calciatori invece chi rischia è Di Vaio per una scommessa che non c’entrava con il Bologna, ma i tesserati non possono scommettere, mentre resta da vedere se gli azzurri chiamati in causa hanno effettivamente fatto qualche puntata in modo illecito.
Photo Credits | Getty Images
russel 2 Gennaio 2012 il 15:40
la lazio meriterebbe la B se non peggio per tutti i danni che ha causato negli ultimi 40 anni di calcio scommesse e doping nel campionato italiano è una vergogna che nn abbia mai subito le oneste conseguenze della giustizia sportiva
Leo 2 Gennaio 2012 il 18:00
La lazio è vergognosa! una delel squadre più scandalose del calcio mondiale…Meriterebbe la B
Stefano 2 Gennaio 2012 il 19:20
La lazio non è tutelata, e paga sempre per tutti e ingiustamente, tu sei tutelato, vergognatevi voi piuttosto
Byrons 5 Gennaio 2012 il 18:13
Comunque c’è un GROSSO errore, del Novara non si è mai parlato di Rigoni (suo attuale giocatore) ma di Bertani (ora alla Sampdoria). Da gran tifoso Novarese gradirei un’immediata correzione di tale articolo. Grazie e buon campionato a tutti.
Marco Mancini 5 Gennaio 2012 il 18:36
il giorno in cui è trapelata la notizia si è parlato di Rigoni, e tutti i giornali, anche nei giorni successivi, hanno riportato il suo nome. Comunque verificherò