L’Inter è ormai pronta per il grande anticipo di domani sera contro l’acerrima rivale Juventus. E’ una gara aperta a qualsiasi pronostico, con i nerazzurri che possono vantare dalla loro parte il primato in classifica con 27 punti, mentre i bianconeri sognano l’aggancio e infliggere la prima sconfitta interna alla squadra dell’odiato Mourinho. Una rivalità storica che ha fatto negli ultimi anni peggiorare anche le cose a causa della vicenda Calciopoli, che ha spinto in Serie B la Vecchia Signora.
Cobolli Gigli-Moratti in tribuna, Ranieri-Mourinho sulle panchine, sono soltanto due dei tanti temi che presentano la supersfida. L’Inter vuole dimostrare che il colpo di Palermo sia stato da attribuire non solo alla straordinaria forza di Zlatan Ibrahimovic, ma anche al collettivo.
Proprio il bomber svedese sogna un gol alla sua ex squadra, impresa finora mai riuscita. Poi Del Piero, che a 34 anni da poco compiuti è ancora in grado di fare la differenza, Stankovic, a lungo cercato dai bianconeri in estate, un affare che saltò per l’imposizione di Mourinho di voler provare il giocatore in altri ruoli del campo, e per via dei tifosi che non avrebbero mai accettato un traditore per la sua celebre frase:”Gli scudetti dell’Inter sono puliti e vinti sul campo” nel momento in cui scoppio il caos Moggiopoli.
L’Inter deve poi dimostrare di aver acquisito la mentalità vincente tanto decantata da Special One, il suo gioco finora non ha convinto, ma il primato in classifica e la quasi qualificazione al secondo turno di Champions League, sono numeri che stanno dalla parte del portoghese. Un tecnico che la città di Milano non ama, forse per il suo modo un po’ troppo superficiale di affrontare nelle ogni avversario nelle interviste. I nerazzurri finora in 12 partite hanno perso soltanto una volta contro il Milan puniti dal gran gol di testa di Ronaldinho, poi però hanno inanellato (anche se con un pizzico di fortuna) 8 vittorie e 3 pareggi.
Dalla parte opposta la Juventus dopo un inizio tribolato, è riuscita a mantenere una certa continuità e tranquillità, raggiungendo ben 7 vittorie consecutive, affrontando Napoli, Roma e Torino, ed in trasferta ha vinto per ben tre volte. La squadra di Ranieri non perde dal 18 ottobre 2-1 al San Paolo. Per quanto riguarda la formazione, l’Inter recupera anche Adriano dopo lo screzio avuto con Mourinho, ma partirà dalla panchina, unico indisponibile in difesa Cordoba che è stato squalificato. Nella Juve tra i big mancheranno Gigi Buffon e David Trezeguet, anche senza loro comunque sia la Vecchia Signora va rispettata, perché quest’anno fa davvero paura a tutti.
Queste comunque le probabili formazioni: Inter con il 4-3-3 anche se resta il dubbio Figo che potrebbe giocare al posto di Stankovic.: Julio Cesar tra i pali, difesa a quattro composta da Maicon, Maxwell, Materazzi, Samuel, a centrocampo J Zanetti, Cambiasso, Muntari, Stankovic (Figo), di punta Ibrahimovic, Balotelli. Nella Juventus mancheranno anche Poulsen, Salihamidzic, quindi un compatto 4-4-2: Manninger in porta, difesa a quattro formata da Grygera, Molinaro, Legrottaglie, Chiellini, a centrocampo Sissoko Tiago, Camoranesi e Nedved, davanti coppia d’attacco esplosiva con Del Piero e Amauri.