Continua a tenere banco la questione attaccante del Real Madrid. Dopo le insistenze dei giorni scorsi sul centravanti del Genoa Diego Milito, che la dirigenza ha sempre respinto con forza, pareva che la questione dovesse concludersi con un nulla di fatto, e con l’obiettivo spagnolo che si spostava verso altri lidi.
Ed invece, tra i tanti nomi che si fanno come possibili acquisti per il mercato di Gennaio, rimane al primo posto quello dell’argentino, che nonostante la decisione della sua società, apre inaspettatamente al Real:
“Fa sempre piacere l’interesse di una squadra del genere, però io vivo il presente. Più avanti vedremo, se ci dovesse essere qualcosa di concreto bisognerà sederci a un tavolo e discuterne”
Segnali di apertura quindi, che fanno a cazzotti con il diniego di Preziosi. In effetti trattenere Milito, titolare anche nella nazionale argentina, senza offrirgli prospettive di competizioni europee e successi che i blancos potrebbero dargli sarà difficile. Ma le possibilità sono tante.
Quella più probabile a questo punto, visto che Milito non ha chiuso definitivamente la porta in faccia alla dirigenza madridista, è che si cerchi una soluzione di transizione per il mercato di Gennaio (Crespo?), per poi fare progetti più seri da Giugno in poi.
Ma intanto il Real ha messo gli occhi anche su un altro gioiellino della Serie A. Si tratta della scommessa del presidente Lotito, e cioè Mauro Zarate, che rischia di non terminare l’anno a Roma. Infatti pare, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, che il suo contratto abbia scadenza 30 Aprile. Se entro quella data Lotito non sborserà i 18 milioni chiesti dall’Al Sadd, il club che detiene il cartellino dell’argentino, Zarate potrebbe ritornare in Qatar, per starci per un breve periodo, giusto il tempo per qualche grande club di mettere mano al portafoglio. Nessuno più del Real sarebbe avvantaggiato da questa transizione.
Ma intanto a Gennaio qualcuno dovrà arrivare, e se non sarà Crespo potrebbe essere Shevchenko, sempre più convinto di aver fatto un grosso errore tornando al Milan, oppura arriverà dalla Bundesliga, dove sono seguiti con attenzione l’ex enfant prodige Mario Gomez dello Stoccarda o l’esperto Miroslav Klose, più simile a Van Nistelrooy per caratteristiche fisiche e tecniche, attualmente al Bayern Monaco. Molto più difficile sarà arrivare a Vucinic o Tevez, gli altri nomi fatti nei giorni scorsi.