Calcio estero: il Real ne fa 6 e si riprende la vetta, in Inghilterra è sempre Manchester-rule

di Redazione Commenta

Mentre il Barcellona è dall’altra parte del mondo a strapazzare il Santos, il Real Madrid manda un segnale forte e chiaro alla squadra di Guardiola: avete vinto una battaglia ma non la guerra. Il malcapitato di turno è il Siviglia che deve contrastare la rabbia dei blancos per la figuraccia di 7 giorni prima. Cristiano Ronaldo, il più accusato di tutti, risponde da campione segnando 3 gol, i suoi compagni ne faranno altri tre, ed il Real sembra essere ritornato a volare.

Nel frattempo nella Liga le altre continuano a disputarsi le residue posizioni europee, e così il Valencia si assicura la terza posizione battendo il Malaga e approfittando della contemporanea sconfitta del Levante, mentre c’è da registrare il disastroso Atletico Madrid che perde in casa contro il Betis e certifica una stagione nera che più nera non si può. I biancorossi hanno appena 4 punti di distacco dalla zona retrocessione, e la Lazio, prossima avversaria in Europa League, può solo sperare che la situazione resti così.

 SITUAZIONE IN PREMIER – In Premier League invece sono sempre le squadre di Manchester a comandare. Lo United, pieno zeppo di riserve, batte il QPR grazie ad una rete di Rooney dopo appena un minuto che incanala la partita e per qualche ora lascia i Red Devils in vetta alla classifica. Giusto il tempo per Silva di segnare la rete decisiva per il City nel big match contro un buon Arsenal e far tornare tutto come prima. Il Chelsea, prossimo avversario di Champions per il Napoli, si fa impattare sul terreno del Wigan e così perde anche la terza posizione in favore di un ottimo Tottenham che si riscatta dopo l’eliminazione europea.

 BUNDESLIGA – In Germania un secondo tempo da paura mantiene il Bayern a +3 dal Borussia Dortmund dopo la vittoria per 3-0 contro il Colonia e quella per 1-4 dei gialloneri in casa del Friburgo, ma attenzione allo Schalke che vince 5-0 contro il Werder ed al Borussia Moenchengladbach che restano lì, al terzo e quarto posto, pronte per approfittare di ogni minimo cedimento della corazzata bavarese.

Photo Credits | Getty Images

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