Pari e patta tra Lazio ed Udinese nel posticipo della sedicesima giornata di campionato. Entrambe le formazioni cercavano la vittoria per non perdere terreno rispetto alle prime posizioni in classifica, ma alla fine della fiera a gioire è sola la Juventus, che fino a mercoledì guiderà da sola la classifica. Guidolin è comunque soddisfatto della prova dei suoi:
Sia Lazio che Udinese hanno dimostrato di essere vive e siamo contenti del risultato. Abbiamo preso un brutto gol che ha segnato l’andamento di un pezzo della partita, compreso l’inizio del secondo tempo. Benatia ha fatto una cosa che di solito non fa: è rientrato, ma doveva uscire per impedire di entrare a Lulic.
E ancora:
Siamo sicuramente un po’ stanchi per il carico di lavoro e poi l’avversario ti mette nella condizione di sbagliare. Il più grave errore è stato prendere il gol alla fine del primo tempo, ma comunque sono contento della reazione dei miei giocatori, che hanno tanta volontà e molta qualità. Sul secondo gol probabilmente dovevamo svuotare l’area.
Edy Reja mastica amaro:
C’è mancato un niente: sul 2-1 abbiamo avuto la palla del 3-1 con Klose ed Hernanes, invece abbiamo sbagliato qualcosina sul loro pareggio, forse non eravamo messi bene. Nel secondo tempo li abbiamo messi là, eppure l’Udinese è un avversario tutt’altro che facile da affrontare, quando partono è dura andare a prenderli. Abbiamo sbagliato a concedere spazio ai bianconeri, l’Udinese ha fisicità e corsa, ma ho l’impressione che noi non siamo da meno. Siamo due realtà di questo campionato, auguriamoci di continuare così e di fare i punti che stiamo facendo.
Il tecnico biancazzurro getta poi uno sguardo in casa-Roma e si complimenta con Luis Enrique per la vittoria sul Napoli:
Vincere a Napoli non è cosa di tutti i giorni e se lo ha fatto lo ha meritato. Lui continua con la sua filosofia ed è giusto che sia così, mi pare che abbia corretto qualcosa, mi dà l’impressione che ci sia più equilibrio.
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