Lo avevano dato per finito, esonerato, con la valigia in mano già dopo la sconfitta in Coppa del Re della scorsa settimana ad opera di una squadra di terza divisione. L’ultima spiaggia sembrava essere quella di sabato scorso in quel di Valladolid, dove le merengues erano chiamate a dare un segnale di risveglio almeno in campionato. Così non è stato, il Real ha perso di misura e Bernd Schuster è salito sul patibolo, vittima sacrificale come sempre accade ai tecnici in certe situazioni.
Per oggi pomeriggio era prevista una conferenza stampa della società madrilena ed erano in molti a scommettere sul siluramento del tedesco, tanto che nel corso della giornata radioserva annunciava già i nomi dei possibili sostituti (Mancini tra gli altri?). E invece Pedrag Mijatovic, direttore sportivo dei galacticos, ha messo a tacere ogni possibile voce, confermando di fatto Schuster alla guida del club. Almeno per ora…