Si è conclusa con una stretta di mano la lite tra Walter Zenga, vulcanico allenatore del Catania, ed Enrico Varriale, giornalista Rai alla conduzione di Stadio Sprint. I due si sono incontrati oggi a Coverciano, dopo essersene dette di tutti i colori subito dopo la gara di ieri pomeriggio tra Catania e Torino (peraltro vinta dagli etnei per 3-2). La pace è stata sancita davanti ai flash dei fotografi, ma vale comunque la pena rivivere il caldo pomeriggio di ieri, che ha tenuti incollati alla tv milioni di telespettaori attoniti e divertiti al tempo stesso.
Il guanto di sfida era stato lanciato dall’ex portierone dell’Inter e della Nazionale, indispettito la scorsa domenica da una frase del giornalista, che non aveva gradito la sua ennesima assenza ai microfoni Rai. Questa la frase dello scandalo, che ha creato una reazione oltremodo furiosa del tecnico:
Zenga, non ti dimenticare che la Rai ti ha tirato fuori da un certo dimenticatoio e ti ha proposto come apprezzato opinionista.
Poteva mister Zenga lasciar cadere nel vuoto un simile affronto? Certamente no. Armato della sua soita grinta e da intenzioni tutt’altro che pacifiche, si è presentato al microfono pronto alla replica:
Avrei preferito che lei non avesse parlato di me alle spalle e non avesse fatto apprezzamenti sulla mia vita privata e sul mio passato di allenatore.
Finita qui? No, anzi, appena cominciata, perché il giornalista non aspettava altro che una frase di questo tipo per potersi esibire nella sua personale rivincita, ricordando a Zenga un episodio risalente a quasi venti anni fa, ma che evidentemente ancora brucia nella carriera dell’Uomo Ragno:
Lei è stato un grande portiere, che in carriera ha sbagliato poche uscite, a parte quella che ci costò il Mondiale del 1990 contro l’Argentina…
Di qui in poi la discussione è passata su toni più accesi, con accuse e “minacce” da una parte e dall’altra, fino all’intervento finale di Bruno Longhi che ha cercato di riportare la discussione sui giusti binari. Stamattina poi è arrivata la decisone del Catania di multare il tecnico, per evitare che situazioni come queste danneggino l’immagine di un club che ben si sta comportando in questa prima parte di stagione. Pace fatta tra il giornalsta ed il tecnico, ma il video resta ed è piuttosto spassoso. A voi il giudizio…