Quarto Turno Coppa Italia
Stadio Manuzzi di Cesena
Cesena – Gubbio 3-0
Reti: 10′ pt Bogdani (rig.) (C); 23′ st Benalouane (C); 48′ st Candreva (C)
È andata in scena al Manuzzi di Cesena l’ultima sfida del Quarto Turno di Coppa Italia. I bianconeri si sono imposti sulla formazione cadetta del Gubbio con il risultato netto di 3-0. Quest’ultimo però non inganni: gli umbri hanno giocato una grande partita e avrebbero probabilmente meritato almeno il pareggio visto quanto creato.
Il Cesena si era infatti portato in vantaggio al decimo minuto del primo tempo grazie a un calcio di rigore procurato da Candreva e trasformato da Bodgani facendo presagire un qualificazione facile per gli uomini di Arrigoni. Così però non è stato, il Gubbio ha risposto con orgoglio e voglia di dimostrare a una squadra di categoria superiore di non essere venuto al Manuzzi per godersi un assaggio di una Serie A che probabilmente non arriverà mai, ma per giocarsi la partita. Riuscendoci alla grande. Dalla rete dello svantaggio giocano infatti praticamente solo gli umbri, che mettono in seria difficoltà la difesa cesenate costretta ad affidarsi alle grandi parate di Ravaglia e a un po’ di buona sorte (clamorosa la traversa colpita dal Gubbio).
Nella ripresa, un po’ per stanchezza, il Gubbio cala leggermente e subisce la rete del 2-0 intorno al venticinquesimo siglata da Benalouane per poi soccombere definitivamente allo scadere con il gol del definitivo tris segnato da Candreva.
Il Cesena vola dunque agli ottavi di finale dove la attende l’affascinante sfida al San Paolo sul campo del Napoli, ma c’è da pensare già da domenica alla Juve capolista. Per il Gubbio rimane senza dubbio non solo una bella esperienza ma anche un’ottima figura contro una squadra di Serie A. Adesso però bisognerà tornare alla realtà e concentrarsi sull’impegno della prossima giornata nella sfida alla Juve Stabia per non rischiare di scivolare nuovamente nell’inferno della Lega Pro.
Photo credits | Getty Images
Giammarco 1 Dicembre 2011 il 19:23
lei è l’unico giornalista che ha visto la partita
complimenti per la Sua professionalità, e un gran rammarico per un mondo del calcio pieno di Suoi colleghi impreparati