E’ una Juve molto attiva quella che si sta muovendo in questi giorni sul mercato. La notizia più bella per i dirigenti è che Amauri non solo partirà al 100% a gennaio, ma c’è solo l’imbarazzo della scelta su dove lasciarlo andare. In pole position ci sarebbe il PSG con Blanc e Leonardo che da mesi lavorano i bianconeri per convincerli a firmare. Loro lo farebbero volentieri, ma ora possono persino permettersi di tirare sul prezzo perché l’italo-brasiliano piace anche all’Amburgo.
I tedeschi hanno in casa un giocatore che farebbe molto piacere a Conte, Dennis Aogo, il terzino che tanto serve ai bianconeri, e così, se non andasse in porto lo scambio con Motta, potrebbe essere l’attaccante ad essere inserito nella trattativa.
La Juve ha come obiettivo principale, oltre che sfoltire la rosa, anche rinforzare la difesa. Per questo si lavora molto sul centrale che pare non dover essere più Hummels. Il Borussia Dortmund ha ripreso a marciare bene in Bundesliga e visto che la stagione si può ancora salvare, sta pensando di trattenere i suoi uomini migliori. E così ieri sera il presidente de club tedesco ha affermato che il suo centrale non parte sicuramente a gennaio e probabilmente nemmeno a giugno. Per questo, in occasione del Wyscout Forum di Milano, il procuratore di Chedjou ha incontrato i dirigenti bianconeri. Ha aperto ad una cessione in Italia, ben accolta dal difensore del Lille, ma intanto pare ci sia da battere la concorrenza dell’Inter.
Un nome intanto ritorna per il centrocampo. Si tratta di Palombo, capitano della Sampdoria, che visto come si sta mettendo il campionato sembra non riuscire a riportare i doriani in Serie A. Per questo potrebbe partire a gennaio, richiesto da Conte in persona come vice-Pirlo. Il fantasista ex Milan non è più un ragazzino ed in vista della prossima stagione in cui sicuramente ci saranno le coppe da disputare, non si può lasciare solo a lui la responsabilità di orchestrare il gioco. Peraltro, visto che ormai la Samp stenta molto, il prezzo dell’ex centrocampista della nazionale è crollato, e si parla di appena 4 milioni più la comproprietà di Marrone, davvero spiccioli.
Infine c’è il capitolo Tevez. Nonostante il Milan sembra intenzionato ad acquistare Maxi Lopez, pare che i rossoneri siano ancora in vantaggio sull’argentino. Ma non solo. Infatti dalle parole di Moratti si evince che l’Inter potrebbe tornare a battagliare per il suo vecchio obiettivo della scorsa estate, con la differenza che ora vale circa la metà di 6 mesi fa. Uno sconto che potrebbe convincere Moratti ad aprire il portafoglio.
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