In una giornata in cui gli arbitri possono dichiararsi soddisfatti del proprio lavoro, a guastare la festa ci pensa il signor Valeri che ne combina di tutti i colori in Cagliari-Bologna. Forse al fischietto romano andrebbe fatto un corso accelerato sui calci di rigore perché ne nega ben 3 netti al Cagliari, ma poi ne concede uno nel finale molto meno evidente degli altri. Non vorremmo che l’ultimo sia stato dato per compensare le mancanze precedenti, un errore che spesso gli arbitri fanno in Serie A.
I rigori non fischiati ai sardi erano al 5′ per un fallo di Khrin su Cossu (nettissimo), per una gomitata nella ripresa di Pulzetti su Ibarbo, con il colombiano che viene pure ammonito per simulazione, e per un incredibile fallo di mano in area di Portanova che tiene il braccio molto largo che tutti hanno visto tranne l’arbitro. Il penalty che invece viene concesso ci può stare, ma il fallo di Cherubin su Conti era molto meno evidente degli altri tre episodi. Perfetti gli arbitri nelle altre gare, a parte qualche cartellino di troppo risparmiato, per il resto vedono bene in tutte le circostanze.
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