La Juventus riparte all’attacco all’indomani della sentenza di Napoli che ha separato le sorti del club da quelle di Luciano Moggi. La società bianconera ha depositato oggi presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio un ricorso contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio – FIGC – e l’Inter al fine di ottenere un risarcimento per i provvedimenti adottati dalla FIGC nell’estate del 2006 e durante l’anno in corso.
Se il Tar desse ragione alla società torinese si tratterebbe di rimborsare danni prudenzialmente stimati in diverse centinaia di milioni di euro – legati a minori introiti, svalutazione del marchio, costi e spese…
Tutti gli attori di questa querelle si aspettavano questo passo dopo che il presidente del Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport – TNAS -, il 9 settembre 2011 ha rinviato i bianconeri al TAR per quanto riguardava i danni.
Del resto come ricordava il comunicato della Juventus, già in una conferenza stampa del 10 agosto 2011, il presidente bianconero Andrea Agnelli aveva detto che la Juventus sarebbe stata pronta a difendersi in ogni sede.
Questo il commento del presidente della FIGC Giancarlo Abete:
Guardi, io sono qui oggi per una bellissima cerimonia, ho visto una partecipazione importante a questa cerimonia, che ricorda Giacinto Facchetti. Ho sentito una bellissima canzone dedicata a Facchetti e a Scirea. Era preannunciato che ci sarebbe stata una iniziativa della Juventus sul versante risarcitorio, ma probabilmente – questa è una valutazione serena e legittima – forse questo non era il giorno giusto per presentarla, si poteva anche attendere un altro giorno.
E conclude:
Però, ciò posto, ovviamente, è una situazione in corso e quindi cercheremo di portarla avanti tranquillamente. La Federazione ha avuto lo stile di non commentare la sentenza di Napoli, anche in attesa delle motivazioni, e manterrà questo tipo di stile e questa coerenza che c’è sempre stata e intende mantenere.
Io credo che al di là di tutto i tifosi italiani siano d’accordo solo su un punto delle dichiarazioni di Abete:
questa contrapposizione penso che durerà nel tempo, perchè non mi sembra che ci sia la volontà di chiudere questa situazione.
Nik 14 Novembre 2011 il 18:16
Io non voglio mettere in discussione le decisioni prese nel passato nei confronti della Juventus retrocessione in serie B, però semplicemente mi viene da riflettere su questo punto: se il signor Moggi è stato riconosciuto colpevole e condannato a 5 anni di reclusione, il signor Moggi era il DS della Juventus ed il suo operare era per favorire la sua squadra cioè la Juventus come si fa oggi ad escludere responsabilità nei confronti della medesima? che giustizia è?
Premetto che sono un tifoso dell’Inter però quello che giusto è giusto e lo scudetto del 2006, fossi stato io il Presidente Moratti, l’avrei a suo tempo rifiutato…quella stagione calcistica doveva essere ricordata come la più nefasta e quindi lo scudetto doveva essere non assegnato in modo che restasse da monito per tutte le società. Avrei radiato, cancellato il nome Juventus ed allo stesso modo avrei fatto nei confronti dell’Inter o di qualsiasi altra squadra che risultasse con certezza provata implicata in modo diretto o indiretto nello scandalo. Però, nella sostanza, credo che certi dirigenti che oggi cercano di tirare nel fango anche altre agiscono facendo il logico ragionamento “se sono colpevoli tutti anche io sono meno colpevole”…e questo fanno i legali delle società calcistiche interessate….colpevolizzano tutti per essere giudicati in modo leggero…far passare per normale le proprie colpe in modo che non possano essere chiamate colpe.
Nik 14 Novembre 2011 il 19:10
@ Nik:
dico solo che ci sono “nuove” telefonate tenute nascoste al momento dell’analisi … ci sarà stato un motivo o qualcuno avrà stabilito che non dovevano essere rilevate almeno in quel momento determinando e favorendo poi la prescrizione … quindi qualcosa non quadra: c’è il vago sospetto che la sentenza del 2006 dovesse servire a colpire solo qualcuno e non “chi avesse” sbagliato .
Nik 14 Novembre 2011 il 21:03
ho capito. Ma queste telefonate tenute nascoste cosa provano?
guardando le classifiche dei campionati svolti da almeno dieci anni prima del 2005/2006, l’Inter ha vinto il nulla assoluto e non posso pensare che i dirigenti dell’Inter telefonavano per non vincere il niente…..in assoluto….
Io credo che l’ipotesi più probabile è che copevolizzando tutti e tutto si cerchi di scagionarsi dagli illeciti contestati e penalmente provati.
Marco Mancini 15 Novembre 2011 il 10:04
le telefonate provano molto. Provano che Moggi aveva ragione che così fan tutti. E’ vero che non bisogna dire “tutti sono colpevoli quindi io sono meno colpevole”, ma ciò non toglie che se Moggi ha le sue colpe, le dovevano avere anche Facchetti, Galliani, e i dirigenti degli altri club coinvolti. Dopotutto, a parte l’episodio del chiudere l’arbitro nello spogliatoio per cui Moggi è stato già condannato, tutto il resto era esattamente quello che facevano tutti i dirigenti. Se l’Inter non ha vinto non ci trovo nulla di strano, può vincere una sola squadra, e quindi che facciamo, assolviamo anche Milan, Reggina, Fiorentina e Lazio perché quell’anno non hanno vinto lo scudetto? Diciamo la verità, senza le telefonate la Juventus era indubbiamente la squadra più forte e avrebbe comunque vinto lo scudetto. Le telefonate sono state effettuate, da ogni parte, riequilibrando nuovamente il gioco, ed ha vinto sempre la squadra più forte. In definitiva io credo che l’Inter sarebbe dovuta essere punita non dico con la retrocessione, ma almeno come sono stati puniti gli altri club di Serie A perché non possono dire di essere una società pulita, e lo dimostra anche il fatto che oggi si nascondono dietro la morte di Facchetti. Dispiace a tutti che sia morto, era una grande persona, ma se ha commesso gli stessi reati commessi da altri, perché dobbiamo dire che non sia così?
Nik 15 Novembre 2011 il 18:09
sono tifoso del cagliari ma sono molto scettico di questa giustizia sommaria e piena di fortissime contraddizioni oltre alle numerose forzature a cui abbiamo assistito dal 2006 ad oggi … da sempre, chi legge le testate giornalistiche sportive, e soprattutto il lunedì mattina ha notato il ricorrente “Toto arbitri” (sui sorteggi) per le partite più importanti della domenica successiva e che spesso guarda caso corrispondevano. Il mal vezzo di controllare e seguire i sorteggi era una cosa diffusa e ricorrente da parte di tutti (cosa constatata con le ultime scoperte telefoniche ): quindi tra questi Moggi ha delle colpe alla pari di altri ma la cosa più oscura è che già alla fine del 2006 si conoscevano i contenuti di alcune di queste telefonate non considerate tra il maggio e il giugno 2006. Il contenuto di quest’ultime riguardavano dirigenti dell’inter e le trascrizioni indicavano il chiaro intento di avere un arbitro rispetto ad un altro per avere la partita vinta (SONO CHIARISSIMI I COLLOQUI !!! ): si parla sia di partite di serie A che addirittura di champions dove Paparesta era l’interlocutore con i due dirigenti della stessa squadra. DI FRONTE A COSE CONSTATE E CHIARISSIME ci sono ancora .persone che si domandano il perchè l’inter abbia fatto delle cose se poi non vinceva !!! … C’è ancora un altro aspetto: del PROCESSO DEL 2006 perchè è stato messo nelle mani permettendogli di fare cose non legali a Rossi e ad Auricchio: il primo è dirigente e collaboratore delle imprese di Moratti e il secondo legato da “amicizia” decennale allo stesso presidente nerazzurro. Figli miei questa non è giustizia !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! anche se tifo per una squadra non interessata a quello che è successo nel 2006.
Nik 15 Novembre 2011 il 18:50
Io rimango convinto che tutto questo clamore è stato, viene e sarà fatto giusto perchè si usa la metrica che è sempre stata una moda: se sbagliano tutti nessuno può dire che io ho sbagliato.
Per quanto riguarda l’Internazionale e squadra di cui sono tifoso spero che siano adottati nei suoi confronti o del Presidente le stesse misure adottate per tutte le altre squadre coinvolte in calciopoli se, sottolineo il SE, è dimostrato che ciò di cui si accusa E’ VERO e non artificialmente costruito da come sembrerebbe essere, specie dopo l’ultima sentenza penale emessa perchè PROVATA e non solo perchè “colorata” da generalizzate fantasticherie scritte da giornalisti tifosi di questa o quella squadra.
Cordiali Saluti a tutti.
P.S. fossi io Massimo Moratti quello scudetto non lo avrei voluto proprio perchè non E’ STATO vinto sul campo.
Nik 15 Novembre 2011 il 23:21
In sede sportiva: la Juventus mandata inn serie B e 9 punti di squalifica (dopo 3 gradi di giudizio). La Juve patteggia per l’accusa a Moggi per le SIM svizzere 300 mila euro alla FIGC. Moggi e Giraudo radiati a vita dopo due gradi di giudizio. Esposto al consiglio federale che non si dichiara competente. Esposto all’UEFA per illeciti Inter, che prontamente rimanda tutto al mittente. Esposto al TNAS che si dichiara non competentegiustizia ordinaria: Ricorso al TAR contro squalifica Moggi respinto. Ricorso al TAR dell’organizzazzione giulemanidallajuve contro scudetto assegnato all’Inter, ma il TAR dichiara la legittimita’ dello scudetto all’Inter. GEA Moggi condannato a 1 anno dopo due gradi di giudizio. Calciopoli, 3 anni a Giraudo. Ricorso al consiglio di stato da parte dall’organizzazzione giulemanidallajuve che viene condannata a risarcire FIGC, CONI e Inter F.C. Calciopoli, Moggi condannato a 5 anni e passa piu DASPO……la storia non finisce qui, continuate pure a fare ricorsi che arriveranno solo sconfitte. Non avete ancora capito che avete rubato???? (QUESTO IN SINTESI QUELLO CHE RISULTA ESSERE IL RESTO: RICORSI, RISARCIMENTI, TELEFONATE DI FACCHETTI… ECC. ECC.: sono tutte manovre di legali ben pagati per mungere la vacca….
Nik 15 Novembre 2011 il 23:29
i contenuti di tutte le telefonate sono conosciute a tutti noi, i verbali degli interrogatori sono pubblici quindi sono proprio i discorsi da ambienti da bar dello sport e nerazzurri in particolare che alimentano quest’odio da decenni verso una squadra e ripeto perchè proprio Rossi, Auricchio ed altri ? (ce ne sono molti di personaggi non molto puliti) è normale che proprio quei due “personaggi” non certo immuni da peccati e vicini , anzi proprio di parte, abbiano preso decisioni e fatto indagini ad hoc ? tralasciando n.20.000 telefonate che sono trascritte e che sono agli atti del tribunale il quale continua a non considerare ? NON È NORMALE !!!! E’ SCANDALOSO !!! APRIAMO GLI OCCHI.
Nik 16 Novembre 2011 il 21:56
CALCIOPOLI STORIA INFINITA. Voglio porvi qualche di domande-base per quanto riguarda questa vicenda da porre a chi di competenza (nel frattempo risponda solo chi non ha pre-concetti o non fa solo discorsi da bar) :
1)Perchè le telefonate dei dirigenti di altre squadre, Inter e Milan su tutte, oggi rilevatesi molto gravi, furono considerati IRRILEVANTI dagli inquirenti??
2)Perchè, se i dirigenti del Milan parlavano direttamente con arbitri in attività (questo è reato), il Milan non fu retrocesso in Serie B ma ebbe solo pochi punti di penalizzazione che gli consentirono ugualmente l’accesso alla Champions League??
3)Perchè Franco Baldini, principale nemico di Moggi, in una telefonata del 2004 parla di un “ribaltone” che avverrà un anno e mezzo dopo (indovinate un pò circa un anno e mezzo dopo scoppia Calciopoli)??
4)Perchè, quando l’ex guardalinee Coppola, durante l’interrogatorio, disse di voler parlare delle pressioni subite dall’Inter i Carabinieri risposero: “l’Inter non ci interessa”??
5)Perchè a decidere le sorti del Calcio Italiano fu incaricato Guido Rossi, ex membro del CDA dell’Inter??
6)Perchè il Giudice Sandulli che emanò la sentenza del Processo Sportivo del 2006 dichiarò in seguito che “IL CAMPIONATO 2004-2005 FU REGOLARE”??
SULLA BASE DI COSA SONO STATI CONDANNATI LA JUVE E MOGGI???
… SIAMO SOLO ALLA DI UN LIBRO DI CENTINAIA DI CAPITOLI …