Sperava di far parte della lunga lista di juventini convocati in Nazionale, ma stavolta il suo nome non rientrava nei progetti di Prandelli, che gli ha preferito Ogbonna. Leonardo Bonucci è rimasto deluso dalle scelte del selezionatore azzurro, considerando le buone prestazioni offerte con la maglia bianconera nell’ultimo periodo. E’ deluso e lo ammette candidamente:
Nel calcio non si deve mai dare nulla per scontato e io non l’ho mai fatto. Sicuramente c’è un po’ di sorpresa, amarezza e delusione per la mancata convocazione, ma prendo questi sentimenti negativi con il massimo della forza per trasformarli in positivo.
La speranza del difensore è quella di tornare nel giro azzurro quanto prima:
Fa piacere far parte della nazionale, io mi sento parte del gruppo. Sono l’unico ad aver fatto tutte le partite tranne a giugno e tutti sanno perché non ero stato convocato. Sono qui a disposizione sia di mister Conte qui alla Juve sia di Prandelli in nazionale. Ogbonna preferito a me? Lo conosco, ci frequentiamo anche fuori dal campo. E’ un bravissimo ragazzo e merita tutte le attenzioni che stanno mettendo su di lui le grandi squadre.
L’obiettivo di Bonucci è dunque quello di riconquistare la maglia della nazionale, ma per raggiungere la meta occorre offrire delle prestazioni convincenti con la maglia della Juventus. Missione possibile, dopo un inizio stagione in cui Conte lo teneva un po’ ai margini. Ora la situazione è diversa:
Conte mi permette di esaltare al massimo le mie caratteristiche perché con il suo gioco, la manovra parte da dietro e questo mi piace molto. Devo però ancora migliorare e sto cercando farlo, eliminando dal mio repertorio, tacchi e tocchetti, e dando più concretezza.
La chiusura è dedicata agli obiettivi della Juventus:
Possiamo puntare al vertice della classifica. Vuol dire scudetto? Sì, ma bisogna rimanere con i piedi per terra. E’ un torneo combattuto, nel quale possiamo dire la nostra, ma sarà molto, molto difficile, perché ci sono tante squadre in pochi punti. Il Napoli sta risalendo, il Milan è ai vertici e non dimentichiamo che Udinese e Lazio stanno facendo un grande campionato.