Anticipo 10a giornata Serie A
Stadio Franchi di Siena
Siena – Chievo Verona 4-1
Reti: 25′ pt e 12′ st Destro (S); 16′ st D’Agostino (S); 30′ st Moscardelli (C); 49′ st Calaiò (S)
Dopo gli anticipi di ieri che hanno vistori nascere, dopo molti anni, la sfida Juve-Milan per lo scudetto, la decima giornata prosegue con la consueta partita dell’ora di pranzo, che vede di fronte Siena e Chievo Verona. Una sfida interessante in chiave salvezza tra due squadre che giocano un buon calcio. Mannino sceglie Destro e Calaiò in avanti, mentre Di Carlo si affida a Moscardelli e Pellissier.
Gioca meglio il Siena nel primo tempo che passa in vantaggio al 25′ con Destro, che realizza grazie ad un bell’interno destro tagliato sul secondo palo. I toscani fanno la partita anche dopo il gol dell’1-0 mettendo alle corde un Chievo incapace di crearsi spazi e veri pericoli alla difesa avversaria. Moscardelli sfiora però il pareggio a pochi minuti dalla fine, quando su calcio di punizione la sua conclusione viene respinta sulla traversa dal portiere toscano. Si va al riposo però con il Siena meritatamente in vantaggio.
La ripresa prosegue come si era svolto il primo tempo. Ospiti rinunciatari, Siena più intraprendente che infatti trova il gol del raddoppio ancora grazie a Destro al 12′, bravo a mettere dentro una respinta corta di Sorrentino su acrobazia di Calaiò. Si tratta della rete che, di fatto, chiude la partita. Quattro minuti dopo, D’Agostino (migliore in campo dei suoi) arrotonda il punteggio grazie ad uno splendido calcio di punizione che non lascia scampo all’estremo difensore dei veronesi. Il Chievo esce letteralmente dal match, anche se riesce ad accorciare le distanze al 30′ con Moscardelli, l’unico uomo veramente pericoloso della formazione di Di Carlo. Calaiò in contropiede allo scadere sigilla il successo con la quarta rete.
Vittoria bella e meritata per il Siena di Sannino che vola a 13 punti in classifica in zona europa. Momento un po’ difficile per il Chievo, che non vince dal 25 settembre, quando si era imposto in casa per 2-1 sul Genoa. Poi, due pareggi e tre sconfitte di fila.
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