Essere convocati dalla propria nazionale è già il traguardo più importante della carriera di un calciatore. Quando poi a convocarti è un certo Diego Armando Maradona, la soddisfazione diventa doppia. Nonostante la sconfitta di domenica scorsa contro il Milan, il Napoli di quest’anno resta la più bella realtà del campionato, merito di un ambiente caldo, un allenatore preparato, ma soprattutto di grandi giocatori che hanno saputo rischiare per poi venire premiati.
Intervistato da Napolissimo il neo ct della nazionale argentina ha confermato di voler puntare molto sul Pocho Lavezzi, probabilmente il suo erede nella squadra partenopea, nonchè nuovo Messi, secondo alcuni. Ma siccome sta facendo bene, anche Denis d’ora in avanti verrà convocato da Maradona, che conoscendo l’ambiente napoletano sa che lì i calciatori crescono bene e sereni.
Nelle prossime gare in Sudamerica El Tanke avrà modo di incrementare il suo score di presenze fermo a 4 perchè i tre lì davanti (Messi, Milito e lo stesso Lavezzi) non sono facilmente scalzabili. Ma ci sono buone speranze, dato che Maradona ha dichiarato di voler puntare molto sugli argentini che giocano in Italia, e quindi per lui ci saranno buone speranze di mettersi in luce anche dall’altra parte dell’Oceano.
Siccome i partenopei stanno andando molto bene, ad essere premiato, tra gli altri, è anche Walter Gargano, appena convocato da Tabarez per l’amichevole dell’Uruguay contro la Francia del 19 Novembre prossimo. Per lui non si tratta della prima volta in nazionale, dato che ha già collezionato ben 19 presenze nella “Celeste” a soli 24 anni. Un premio per un campionato al di sopra delle aspettative per tutti e tre e per la squadra intera, che permetterà agli ormai tanti nazionali dei partenopei di crescere ancora, a livello internazionale, e che potrebbe aiutare il club stesso a diventare (o ritornare) grande.