Sono bastati pochi gol e qualche mese lontano dai guai per far credere che Mario Balotelli fosse ormai cresciuto e avesse smesso di commettere le balotellate. Ma evidentemente dobbiamo ricrederci un po’ tutti. E’ bastata una notte da ragazzino per rimettere tutto in discussione. Per la precisione la notte tra venerdì e sabato, trascorsa con degli amici in casa sua. Tutto normale, se non fosse che i 5 hanno deciso di lanciare dalla finestra del bagno alcuni petardi.
Mentre effettuavano quest’operazione, alcuni asciugamani hanno preso fuoco, ed in pochi attimi le fiamme si sono allargate a tutta casa, tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Accorsi sul posto, i pompieri hanno impiegato mezz’ora a disperdere il fumo e domare le fiamme, ma non finisce qui.
Avendo forse paura che, durante le rilevazioni, la polizia gli facesse sparire qualcosa, nonostante il fumo fosse molto denso e ci fosse ancora pericolo per le persone, Supermario ha contravvenuto ad ogni regola, superando il cordone di protezione per entrare in casa a recuperare soldi ed alcuni oggetti personali. Ovviamente c’è voluto l’intervento della polizia per farlo desistere, ma ancora una volta si è comportato in maniera immatura.
All’una del mattino Roberto Mancini è stato svegliato dalla telefonata dei vigili del fuoco che lo aggiornavano sull’accaduto, e così il giorno dopo Balotelli si è visto costretto ad andare a rapporto dal suo coach per spiegare gli eventi. Alla fine si è allenato normalmente, ma proprio ora che i rapporti con la società si stavano distendendo, quest’altra stupidaggine potrebbe nuovamente mettere in discussione la sua permanenza a Manchester.
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