Dopo le prime giornate di assestamento, Real e Barça riprendono a fare ciò che vogliono nella Liga, e così anche nella giornata disputata ieri strapazzano le rispettive avversarie. Nel primo pomeriggio il Real Madrid torna in vetta alla classifica grazie al sonoro 4-1 rifilato al Betis Siviglia. In gol l’incredibile Gonzalo Higuain autore dell’ennesima tripletta che gli permette di scavalcare nella classifica marcatori persino Cristiano Ronaldo, mentre a segnare la quarta rete (che poi sarebbe il gol del 2-0) ci pensa un rinato Kakà che non vedevamo in forma come nelle ultime settimane da almeno 3 anni.
Ma il primato dura poco perché, appena il Barcellona scende in campo contro il Santander, si riprende subito il suo posto. I blaugrana non hanno bisogno di presentazioni, ma quando Iniesta è in giornata di grazia è in grado di far segnare anche un bambino di 5 anni. Figuriamoci se anziché un bambino, davanti ha un certo Lionel Messi. La Pulce mette a segno due delle tre reti che mandano al tappeto gli avversari (l’altra è di Xavi), e così la classifica ora dice Barça a 17 e Real a 16.
Ed il Valencia? La squadra che sembrava dovesse dare fastidio alle solite due si auto-beffa a tempo scaduto. In casa del Maiorca infatti i valenciani vincevano per 0-1 ma al 93′ per un’ingenuità viene concesso il rigore ai padroni di casa che pareggiano e sottraggono due punti fondamentali agli avversari, con i quali ora sarebbero a parimerito con la squadra di Mourinho. Questo pari permette al Levante di mantenere la terza posizione e, se oggi dovesse vincere contro il Malaga, agganciare in vetta proprio il Barcellona.
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