Come molti tifosi sanno il River Plate non è più nella serie A argentina. E così questo sarà il primo anno senza il Superclasico del calcio argentino, ovvero il derby contro il Boca Juniors.
Non resteremo comunque senza Superclasico, perché in Danimarca qualcuno ha pensato di scrivere e mettere in scena una commedia. Si tratta dell’ultimo film del regista danese Ole Christian Madsen, candidato per il suo paese a concorrere per l’Oscar come miglior film straniero.
La pellicola è stata girata in gran parte a Buenos Aires l’anno scorso. Il film racconta la storia di un cinquantenne che parte da Copenhagen – insieme al figlio – alla volta della capitale argentina per cercare di riallacciare il rapporto con la moglie.
La moglie – si chiama Anna – è una procuratrice che si è innamorata della nuova stella del Boca, il centrocampista Juan Diaz. Nonostante la differenza d’età – vent’anni – i due vivono una grande passione.
Alla fine il gelido protagonista finirà per essere coinvolto dalle tante passioni – il calcio, il vino, il divertimento – che incontrerà lungo il suo viaggio – resta da capire se riuscirà a riconquistare la moglie.
Non è la prima volta che il cinema danese si occupa del calcio argentino. L’anno scorso era uscito il documentario Footbal is God, che faceva un ritratto della caldissima tifoseria degli xeneizes – uno dei nomi con cui vengono chiamati i giocatori del Boca. Questa tifoseria afferma che la loro sia la squadra preferita dalla “metà più uno del paese”.
Se sia vero non so. Quello che posso dire è che finalmente sono tornati in testa alla classifica grazie ad un Juan Ramon Riquelme ritornato finalmente al top. Il River Plate è in testa alla Serie B argentina – vedremo cosa accadrà da qui alla fine della stagione. Anche così l’anno di purgatorio è duro visto che i suoi tifosi devono affrontare ogni giorno gli sfottò degli odiati cugini.