Il Milan è già d’accordo con Asamoah?

Dopo Alexis Sanchez, Cristian Zapata e Gokhan Inler, l’Udinese potrebbe perdere un’altra delle colonne che l’hanno portata allo storico quarto posto dell’anno scorso. Si tratta del centrocampista ventitreenne Kwadwo Asamoah. Anche se ha da poco prolungato il contratto con il club friulano fino al giugno del 2016, il nazionale ghanese – 29 presenze e un gol all’attivo – sarebbe destinato a finire nel Milan durante il calciomercato estivo.

I rossoneri seguono il giocatore da mesi e avrebbero già raggiunto un accordo informale con i manager del giocatore. Il club lombardo conta sul suo talento per iniettare del sangue nuovo in un organico con un’età media molto elevata: Clarence Seedorf – 35 anni -, Massimo Ambrosini – 34 anni -, Gennaro Gattuso – 33 anni – o ancora Mark Van Bommel – 34 anni.

La partita comunque non è ancora chiusa, perché il Milan ha l’accordo con il giocatore ma non ancora con il club friulano. E la famiglia Pozzo in queste situazioni rappresenta un osso duro – per informazioni chiedere ai dirigenti blaugrana della trattativa per assicurarsi Alexis Sanchez. Facile quindi aspettarsi scintille tra loro e Adriano Galliani, uno che è riuscito a strappare giocatori come Zlatan Ibrahimovic, Kevin Prince Boateng e Alberto Aquilani a prezzo di saldo.

Anche se l’Udinese ha probabilmente già in casa il sostituto del centrocampista ghanese – potrebbe essere il fratello dell’ex-giocatore juventino Momo Sissoko -, si può già immaginare che la trattativa per Asamoah non verrà chiusa nei primi giorni di mercato…

Discorso diverso se il giocatore dovesse arrivare a Milano già nel mercato di gennaio – visti i tanti infortuni che hanno finora falcidiato i rossoneri. A questo punto al Milan non resterebbe che allargare i cordoni della borsa, e probabilmente ci vorrebbero ben più dei quindici milioni di euro che Galliani avrebbe offerto ai Pozzo per assicurarsi i servizi del giocatore.

In ogni caso l’Udinese farà l’ennesimo affare: il giocatore era stato acquistato dal Bellinzona nell’estate del 2008 per un milione di euro.