Marco Materazzi, gran parte della carriera passata all’Inter, oggi si sfoga sulla pagine di GQ, parlando del trattamento ricevuto negli ultimi mesi dalla società che gli è entrata nel cuore. Per anni ha difeso i colori nerazzurri, ed aveva anche un altro anno di contratto davanti a sé. Quest’estate però gli è arrivata la comunicazione che non rientrava nei piani dell’allenatore e così ha deciso di rescindere il contratto. Una rescissione che dire amara è dire poco:
Me lo potevano dire prima. Invece l’ho saputo il giorno dopo la finale di Coppa Italia, quando ormai non avevo neanche il tempo di salutare i tifosi.
Si sfoga così Matrix, il cui più grande cruccio è stato quello di non aver potuto dire addio a quei tifosi che lo adoravano, nonostante negli ultimi anni avesse giocato con il contagocce. Ma non fa polemiche il difensore abituato al gioco duro, ci va cauto con la società perché il suo sogno è di entrarvi da dirigente. Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, gli ha proposto di fargli da aiutante, e dunque non è il caso di rovinare i rapporti con la società in questo momento. Siamo sicuri però che, se alla fine non se ne dovesse far nulla, Materazzi riprenderà a fare un po’ di tackle duri, anche se fuori dal campo.