La seconda rivoluzione degli ultimi due anni della Juve non sembra ancora finita. Dopo ben otto nuovi arrivi e quattro riscatti dai prestiti dello scorso anno, Beppe Marotta ha ancora cinque giorni per piazzare gli ultimi due colpi di mercato. Si cerca un esterno che possa giocare titolare a sinistra, visto che Giaccherini e Estigarribia non hanno ancora la caratura per esser titolari.
A proposito del nuovo misterioso acquisto paraguaiano della Juve, siamo sicuri che sia un esterno alto adatto al modulo di Conte? Una seconda punta che può giocare larga, accentrarsi e andare alla conclusione come vorrebbe il Mister? Considerando che negli ultimi 3 anni ha totalizzato 67 presenze con 0 gol (che diventano 86 presenze e 1 marcatura se consideriamo la nazionale), pensiamo possa esser più adatto a giocare come centrocampista laterale (ma a Conte in questo caso non servirebbe) o magari come terzino di spinta.
Sicuramente nonostante il nome esotico e il fascino che ha sui tifosi, non può essere il titolare di una Juve che punta alla Champions. E per la panchina non bastava tenere Pepe o magari non svendere Giovinco?
La seconda pedina che manca è quella del difensore centrale. Attualmente in rosa ci sono Chiellini, Barzagli, Bonucci e Sorensen, con il danesino che sembra voglia esser tenuto in squadra da Conte e non ceduto in prestito. A questo punto ci pare difficile l’arrivo di un quinto difensore centrale, senza la partenza di uno di quelli in rosa.
L’indiziato è Bonucci, bocciato dopo una sola stagione dal suo arrivo, quando veniva considerato il più talentuoso giovane difensore in Italia. Possibile che sia diventato scarso all’ improvviso? Possibile che si parli tanto di investire sui giovani e poi non gli si da il tempo di crescere?
Tutto fa pensare che lo scambio Bonucci-Bruno Alves possa esser concluso entro i prossimi giorni, con un conguaglio a favore dello Zenit, che pagò il cartellino del portoghese 22 milioni di euro. Sarà davvero un’ affare prendere un giocatore di 30 anni, con un ingaggio importante e fargli firmare un contratto che lo legherebbe alla Juve fino alla pensione o quasi? Non sono bastati gli esempi di Grosso, Grygera e gli altri?
Il rischio per questa Juve è che per rivoluzionare nuovamente tutto, si venderà un giovane promettente di 24 anni, per affidarsi ad un trentenne che sarà impossibile rivendere tra qualche anno a causa dell’ età e dell’ ingaggio. Se non si riesce ad arrivare al famoso Top Player, per una volta, non si potrebbe evitare di comprare solo per far numero e fare affidamento a chi si ha in rosa?
Anonimo 27 Agosto 2011 il 16:41
Perchè?? perchè i giocatori della rosa attuale sono scarsi…….
Stefano Rodinò 27 Agosto 2011 il 17:00
beh che un giovinco o forse pure un pepe siano peggio di estigarribia, per quel che ha mostrato fin ora, non ci giurerei….
Marco Mancini 27 Agosto 2011 il 17:14
secondo me non sono scarsi, hanno solo pagato le ultime 2-3 annate storte della Juve. Alcuni giocatori come Bonucci hanno grosse potenzialità, e mi sorprende che Conte, che lo ha lanciato a Bari, lo voglia vendere. Secondo me, com’è scritto nell’articolo, forse dare un po’ di fiducia a qualcuno che già c’è (un nome a caso, Pasquato), non sarebbe male. Dopotutto se quasi vent’anni fa nessuno avesse creduto in Del Piero, oggi la Juve non avrebbe il suo capitano…
Anonimo 27 Agosto 2011 il 17:21
Stefano Rodinò dice:
Stefano Rodinò dice:
Antonio 27 Agosto 2011 il 19:20
Trovo a dir poco vergognoso che debba essere un semplice tifoso di cacio come me a rispondere alle domande giornalistiche, e non il contrario. I media ci hanno dato dentro quest’anno, quando si parla di juve. Vuoi le risposte alle tue domande? Estigarribia arriva per la modica cifra di 500 mila euro ed ha fatto una coppa america di alto livello, lasciando stare che abbia umiliato alves (il terzino campione della champion) è stato anche uno degli eroi della medaglia d’argento del paraguay. Per quanto riguarda Bruno Alves, bè trovo che tu t sia risposto da solo: Lo zenit l’ha strappato al porto per 22 milioni, ed un buon centrale d’esperienza a 30 è nel fior della carriera, mentre a bonucci serve tempo e la juve in questo momento tempo da dargli non ne ha. A lei caro giornalista sembra opportuno prendere forlan (32 anni) e pagargli un ingaggio così importante? trovo questo articolo davvero un flop. Saluti.
Antonio 27 Agosto 2011 il 19:29
Concludo dicendo che la Juve è l’unico club italiano che ha acquistato all’estero e facendosi sentire tra le big di oggi strappando Vidal alla concorrenza del Buyern Monaco. Oggi giorno le italiano non sono più tra le big europee e questo lo dimostra il fatto che la nostra squadra di punta è il milan della quale i terzini farebbero da raccattapalle anche nello Stoccarda. Esaminando le rose della big di serie A, L’inter è a squadra che ancora comanda, seguita da juventus (che con altri 2 inneschi potrebbe eguagliarla) e in fine il milan (che se non fosse per il suo attacco sarebbe al di sotto anche del napoli). C’è da dire che il milan lo scorso campionato l’ha vinto per demerito delle altre squadre: L’inter ha sbagliato allenatore, la juve ha perso metà degli attaccanti per infortunio e fino ad all’ora lottava per il primato. Lo dimostra il fatto che fino alla fine è stato il napoli (che con tutto il rispetto non è proprio a livello delle prime 3) ad essere l’antagonista del milan…. Ma i media, si sà.. dicono ciò che la gente si vuole sentir dire o che Berlusconi si vuole sentir dire 😉
Stefano Rodinò 27 Agosto 2011 il 21:38
Non sono a casa, mi riprometto di risponderle domani 🙂
stefano 27 Agosto 2011 il 22:35
Io di vergognoso trovo invece il fatto che ancora ci si ostini a definire quel modestissimo giocatore che è Bonucci come ciò che non sarà MAI: un difensore centrale degno di questo nome. E’ sempre stato scarso. Tutti sanno che anche al Bari, dove hanno giocato bene UNA stagione, era Ranocchia quello bravo. Vi prego aprite gli occhi: Bonucci è uno scarsissimo giocatore, pagato (come Martinez) una cifra senza senso. Basta Basta Basta con questo piccolo giocatore adatto a una neopromossa.
LA difesa della Juve, il reparto che aveva bisogno della maggiore attenzione, ha bisogno di due giocatori di qualità:
Lichsteiner – Lugano – Alves – Chiellini
Solo così cè la possibilità di fare un buon campionato.Finchè continuerete a inventravi che Pippa-Bonucci sia un buon giocatore non c’è verso di uscirne. APRITE GLI OCCHI!!!
Marco Mancini 28 Agosto 2011 il 10:21
@ Antonio:
il bello del calcio è che ognuno ha idee diverse su tutto, dalla bravura del calciatore alla qualità della squadra. Dico questo perché criticare le stime fatte da altri è un po’ di cattivo gusto, visto che ognuno la può pensare come vuole. Ad esempio Stefano dice che Bonucci è una pippa, secondo me no, è un giocatore che ha buone potenzialità e che, crescendo con la giusta fiducia e senza pressionem può diventare un buon calciatore. Non sarà Cannavaro, ed è vero che Ranocchia era “quello bravo”, ma ricordiamoci che anche Chiellini fino a 4-5 anni fa non era considerato granché, tanto che si parlava di cederlo ogni anno.
Detto questo, non per difendere il sito su cui scrivo, ma i nostri articoli non sono né ciò che la gente vuol sentire, né quello che Berlusconi si vuol sentir dire, visto che molto probabilmente lui non sa nemmeno che esistiamo. Il Milan è stata la squadra più forte d’Italia lo scorso anno perché è vero che è quella che ha avuto meno problemi, ma anche guardando il precampionato di questa stagione, è quella che mostra più solidità. Non basta avere dei buoni giocatori, la prima cosa per vincere è avere uno spogliatoio unito e la serenità giusta, ed il Milan ne ha da vendere.
Infine, io da simpatizzante juventino spero che questo esterno paraguaiano sia davvero bravo, ma conosco molto bene i tifosi bianconeri e so che si esaltano facilmente. Andateci piano perché in effetti finora non ha dimostrato granché, ha fatto bene solo la Coppa America, ma non dimentichiamoci che anche Grosso al Mondiale sembrava un fenomeno, e poi sappiamo che fine ha fatto. Alves invece è un buon giocatore, ma svenarsi per uno di 30 anni secondo me è da pazzi. Io sinceramente avrei preso Drenthe che è giovane e di buone prospettive, solo che è stato sfortunato nelle scelte dei club, ma purtroppo non sono io a fare il mercato della Juve.
Per finire, peccato per la tua prima conclusione, avevi lasciato un commento tecnico apprezzabile e che apriva un bel dibattito, ma concludere accusando di flop l’articolo è stata un po’ una caduta di stile. E’ bello poter discutere di calcio con chi ne capisce, ma non è altrettanto bello rispondere a delle accuse.
Spero comunque di poter avere altri scambi costruttivi con tutti voi 😉
bebebabolino 28 Agosto 2011 il 10:44
La mia impressione è che la Juve i giocatori li paga sempre un’esagerazione. Vedete un po Aquilani, com’è che il Milan se lo assicurerà per 6 milioni quando per la Juve ne occorrevano 16 per riscattarlo. Bonucci non è nè una pippa nè un fenomeno, ma è stato pagato, appunto, come fosse un autentico fenomeno, e non un giovane di buone prospettive ancora tutte da confermare ad alto livello. Lo scambio con Alves? Se c’è anche da pagare un conguaglio, assolutamente no. Detto questo, anyway, io punterei deciso su Alex, visto che Lugano purtroppo si è accasato al PSG.
bebebabolino 28 Agosto 2011 il 11:01
Ah, si Estigarribia, bah, se meglio lui per mezzo milioni di Euri, che Martinez per 12milioni, no? Se va bene sarà un affarone sennò pace, lo si rispedisce al mittente, mentre per Martinez non resta altro che sprare in una buona stagione a Cesena per attenuare la minusvalenza.
stefano 28 Agosto 2011 il 11:30
bonucci ha 24 anni, non 18. 24 anni è anche l’età di un certo messi! la juve non può permettersi di aspettare di far crescere quel mezzo giocatore adatto alla viterbese
Antonio 28 Agosto 2011 il 14:13
Tornando sui miei passi, e spesso nella vita accade di tornare sui propri passi, ammetto di aver esagerato accusando la redazione del sito. Chiedo scusa pubblicamente al giornalista che ha scritto questo articolo.
@Marco Mancini: Premettendo che io non tifo alcuna squadra (sono quello che si sul dire tifoso dello sport), cerco di esporre sempre le cose come realmente stanno sull’oggettività dei fatti. E’ anche vero che il milan, è un punto interrogativo come tutte le altre squadre italiane in questo precampionato. Escludendo la super coppa italiana, che insieme alla coppa italia sono trofei sottovalutati dagli stessi addetti ai lavori, non vedo tutta questa solidità da parte del Milan. L’unico spiraglio che ho notato è stato un Cassano esaltato giocando nel suo stadio con tutti i suoi tifosi. Dato che sei stato tu a parlare di spogliatoio, non devo essere io a spiegarti che dei piedi buoni come quelli di Cassano si mostrano al mondo solo quando la tifoseria li reclama, in caso contrario essi restano nascosti sotto la caparbietà del calciatore, ragion per cui è un calciatore sul quale i personalmente non punterei nemmeno un penny. Per quanto riguarda Estigarribia, io personalmente spero che il calcio italiano sia pronto per lui e non il contrario. Spero che al primo assist sbagliato non lo fischino come hanno fatto i tifosi italiani in passato facendo scappare tanti talenti. In fine Drenthe piace tanto anche a me, anche se nell’ultimo anno si è visto poco, ma stiamo parlando di un terzino e non di un centrale di esperienza come Bruno Alves. Spero vivamente per la nostra nazionale che Bonucci allo zenit abbia il tempo di crescere e di far vedere ciò che vale sul palcoscenico europeo. Anch’io scrivo per una redazione on line (non calcistica), quindi, potendo capire come ci si sente, ribadisco ancora una volta le mie scuse al giornalista per aver dato del flop all’articolo. Saluti
Stefano Rodinò 28 Agosto 2011 il 15:58
@ Antonio:
Antonio dice:
caro antonio, appena avrò un momento risponderò al tuo precedente post. Intanto non ti preoccupare, scuse accettate, ma non erano necessarie. Chi fa questo lavoro è esposto a critiche continue, fa parte del gioco, ma questo non mi impedisce di esprimere la mia opinione e il mio punto di vista, sul calcio italiano come sulla squadra per cui simpatizzo, che guarda un po’ è proprio la juve 🙂 per il resto mi sento di condividere appieno quello che ha scritto qui sopra 🙂
E il milan non ha una squadra formidabile, ma ha 2, forse 3 campioni. E per il nostro campionato a volte bastano quelli (lol dimostra ibra che ha vinto gli ultimi 8 campionato di fila con quattro squadre diverse..). Quei campioni che la juve non compra perchè è impegnata ogni anno a rivoluzionare la rosa con 9-10 aquisti di medio livello…
Stefano Rodinò 28 Agosto 2011 il 16:01
stefano dice:
l’anno scorso lo volevano tutte le big di serie a, lippi e prandelli lo convocano in nazionale, spalletti crede in lui, così come la juve…
possibile che siano tutti incompetenti? o forse bonucci è un buon giocatore, finito in una squadra che l’anno scorso ha fatto acqua da tutte le parti? In una difesa con due terzini decenti, e un’organizzazione di squadra onesta, sono certo che bonucci non sfiguri e anzi sia meglio di molti presunti difensori considerati fenomeni solo perchè han il nome esotico..
Antonio 28 Agosto 2011 il 17:27
@bebebabolino: sono d’accordo con te su Alex, è un difensore che mi piace ma lo vedo insicuro su alcuni interventi elementari invece per quanto abbia visto giocare Bruno Alves mi sembra una sicurezza in più. Per quanto riguarda Lugano, bhe… a parer mio è un Cannavaro del 2006 che dopo aver fatto un buon mondiale e forse un primo decente anno al real è andato spegnendosi. Che si accasasse nel PSG, sicuramente farà meglio nel calcio francese che in quello italiano.
bebebabolino 29 Agosto 2011 il 16:27
@Antonio: mha, si, in effetti hai ragione, Lugano andava bene se arrivava gratis, comunque quest’anno mi sento più tranquillo, sarà Conte, sarà la rosa comunque rinforzata, sono fiducioso.
Antonio 29 Agosto 2011 il 23:02
Secondo me il mercato della juve ha seguito una grandissima logica. Conte ha le idee chiare e ha chiesto a Marotta determinati giocatori che sappiano fare un determinato ruolo, non attaccanti adattabili ad ale o terzini che sappiano fare i centrali, ma ad ognuno il ruolo per il quale viene pagato. Sono d’accordo quando si parla di 2 campioni che nel calcio italiano fanno la differenza, questo non significhi che la juve non ne abbia. Dato che il messaggio che vuole lanciare questo articolo è ben chiaro: “valorizzare ciò che gia abbiamo”, allora mi sento di dire che la juve di campioni gia ne ha. Ho visto parecchie partite della juve in questi anni di periodi neri, e ho notato che spesso la partita la si vince grazie ad una magia di del piero, una parata di buffon, un intervento di chiellini, una giocata di krasic e della buon anima di diego. Allora mi sento di fare una riflessione: Alla juve non servono campioni, perchè di campioni gia ne abbiamo, ma serve una rosa che sappia giocare la palla bassa e che non si fermi ad aspettare la giocata di del piero o di chi altro ma deve esprimere il calcio che conte sta trasmettendo ad ogni singolo giocatore vecchio o nuovo che sia.
bebebabolino 30 Agosto 2011 il 07:22
clap clap 92 minuti di applausi. E un allenatore che sblocchi il gruppo, che sappia nettare la loro testa da quella montagna di immondizia mentale che non ha permesso alla squadra nel suo insieme di mettere in pratica quello che sa fare.