Il comunicato ufficiale non è ancora stato diramato e manca la firma in calce al contratto, ma ormai è certo che Samuel Eto’o ha un biglietto aereo per la Russia sul comodino e la valigia già piena di abiti pesanti. La mezza conferma arriva da quanto accaduto oggi ad Appiano Gentile, dove il camerunense si è presentato per l’allenamento pomeridiano, salvo poi scappar via dopo aver parlato con Gian Piero Gasperini.
Nessun saluto ai tifosi assiepati intorno al campo, nessuna dichiarazione davanti ai taccuini, ma c’è chi giura che Eto’o sia già in viaggio per Roma, dove domani sosterrà le visite mediche a Villa Stuart, prima di firmare per l’Anzhi. Circostanza questa smentita dal procuratore Claudio Vigorelli, che cerca ancora di confondere le acque, lasciando aperta la pista inglese.
Lo stesso giocatore nei giorni scorsi si era detto possibilista riguardo ad un passaggio in Premier League:
Le trattative con l’Anzhi sono ancora in corso. Non è detto che vada, non è detto che resti. Aspettiamo la fine del mercato, che è tra poco. La verità è che sono ancora sotto contratto con l’Inter. E poi potrebbe esserci una sorpresa inglese. Sto per lasciare il Camerun per andare a seguire le trattative in prima persona.
Ma ormai le chiacchiere non incantano più gli esperti di mercato, i quali danno per sicuro al 100% il passaggio di Eto’o alla compagine russa. Del resto, i 40 milioni di euro offerti all’Inter fanno gola, così come sono invitanti i 20 milioni di euro all’anno offerti al calciatore, il quale, dopo aver vinto tutto a livello di club sia con il Barcellona che con i nerazzurri, può anche permettersi il lusso di pensare solo al lato economico della questione. Il grande palcoscenico europeo perde dunque un pezzo da novanta, ma l’offerta era davvero irrinunciabile e molti al suo posto avrebbero agito alla stessa maniera.