Maurizio Zaparini ha mantenuto la promessa e – dopo aver annunciato che avrebbe venduto Javier Pastore all’estero – ha ufficializzato il passaggio del talento argentino al Paris Sait Germain. Il Flaco dunque non calcherà più i terreni italiani (almeno non nella prossima stagione) e si appresta a vivere la sua nuova avventura in terra di Francia, non prima di aver salutato Palermo ed i palermitani, che lo hanno sempre trattato come un re:
Ho tanti bei ricordi. Voglio ringraziare i miei compagni, i dirigenti e soprattutto i tifosi. Sono felice, ma nello stesso tempo ho un grande dolore nel cuore. A Palermo mi hanno dato tanto amore e mi hanno insegnato molto. Colgo l’occasione per ringraziarli, vorrei poterli abbracciare tutti. Chiedo scusa ai miei compagni di squadra per tutte le volte che ho sbagliato. L’Italia è e sarà sempre la mia seconda casa. Sono profondamente grato a tutti. Non ho mai vissuto niente di simile, mi dispiace solo di non essere stato in grado di dare di più al Palermo.
Javier Pastore non dimenticherà in fretta Palermo, né i tifosi dimenticheranno le sue tante magie sul rettangolo verde. Ma è arrivato il momento di misurarsi con una nuova realtà e di provare finalmente a sollevare qualche trofeo:
Devo ancora fare le visite mediche e sistemare i dettagli, ma ho abbracciato subito il progetto sportivo del club. Sono contento, pronto per dare il mio contributo e iniziare questa nuova avventura. I miei prossimi obiettivi sono vincere la Ligue 1 e la Coppa di Francia.
Obiettivi non facili da conseguire, ma che potrebbero diventare reali a guardare la nuova rosa del PSG, con una serie di innesti che potrebbero cambiare gli equilibri nel campionato francese e riportare il titolo nella capitale. La speranza è che Pastore possa inserirsi in fretta nei meccanismi della nuova squadra e dimostrare con continuità (quella che gli è mancata a Palermo) tutto il proprio valore.