E’ arrivato a Torino da poco, ma a sentirlo parlare sembra bianconero da sempre. Lui è Mirko Vucinic, appena passato dalla Roma alla Juventus e già pronto per la nuova avventura con la casacca della Vecchia Signora. Ed è già tempo di promesse e di impegni, oltre alla immancabile sviolinata verso il club che gli ha dato fiducia:
Ho scelto la Juventus perché è il club più amato d’Italia e il più famoso del mondo. Noi siamo la Juve, una grandissima squadra fatta per vincere. A Roma era finito un ciclo: non ho avuto dubbi ad accettare la proposta di Marotta.
Non poteva mancare un riferimento al suo recente passato, fatto di momenti da ricordare e di situazioni spiacevoli (leggi le contestazioni) che si vorrebbero sotterrare per sempre:
Avevo già deciso di lasciare la Roma l’anno scorso, prima ancora dell’arrivo di Luis Enrique. Ho parlato con il direttore sportivo che all’epoca era Pradè: ringrazio di cuore lui e Rosella Sensi, che mi hanno dato tantissimo. Alla Roma, come con tutte le squadre, ci sono stati momenti belli e altri meno belli. La cosa importante è che sono qui e spero che d’ora in poi ci saranno solo momenti belli in bianconero.
E non provate a fargli ammettere che sentirà la mancanza delle coppe europee, perché il montenegrino ha le idee chiare in proposito:
Il fatto che non giochiamo in Champions non mi pesa, perché quest’anno la squadra è forte. Cercheremo di qualificarci per la Champions e di vincere più partite possibile.
Vucinic dunque ha fame di vittorie e spera di poter dare il proprio contributo per riportare in alto i colori della Vecchia Signora. La Juventus crede nelle sue potenzialità e Beppe Marotta spiega la scelta:
Vucinic è un giocatore che abbiamo rincorso per tanto tempo. Siamo riusciti ad acquistarlo per 15 milioni in tre stagioni sportive e ha firmato un contratto quadriennale. Siamo contenti, alza il livello qualitativo del gruppo. Quest’anno il nostro obiettivo prioritario è alzare la qualità del gruppo. Sono arrivati calciatori importanti e non dobbiamo fare il confronto prezzo-valutazione. Chi è arrivato è di grande qualità, come Vucinic, Pirlo o Vidal. Sono stati tutti indicati da esperti del calcio come giocatori di altissima qualità.
Speriamo che la qualità possa portare risultati.