Forse si tratta di Fantacalcio, ma le notizie che arrivano dall’estero sono piuttosto stuzzicanti. Con lo strapotere dimostrato in campo internazionale da Fabio Capello cominciano ad andare di moda i ct italiani, che evidentemente capiscono di calcio molto più di altri.
Gli Emirati Arabi, nel tentativo di ridare lustro al proprio calcio, dopo averci provato con alcuni calciatori, ora ci provano con gli allenatori, e pare abbiano puntato su due nomi italiani per la prossima panchina della nazionale: Daniele Massaro e Arrigo Sacchi. Dall’altra parte del mondo invece sembra che Maradona abbia già cambiato idea sull’Inter, e pare che da grande voglia fare l’allenatore. E indovinate di quale squadra.
L’idea che Moratti volesse far entrare nella dirigenza nerazzurra l’ex Pibe de Oro solo per assicurarsi El Kun Aguero comincia ad aleggiare tra gli addetti ai lavori. Infatti dopo che l’Atletico ha blindato il suo gioiellino, i rapporti tra la dirigenza nerazzurra e Maradona si sono un pò raffreddati, tanto che Diego ha cominciato a guardarsi in giro per cercare un altro impiego. E pare averlo trovato proprio in casa sua, l’Argentina, sulla panchina di quella nazionale che sulla carta non ha rivali, ma che nelle qualificazioni ai mondiali sta stentando troppo. La sconfitta in casa del Cile di pochi giorni fa ha fatto traballare la panchina di Basile tanto che alla fine lui ha ceduto e si è dimesso. Per la sua eredità il favorito pare essere Sergio Batista, vincitore della medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Pechino con l’Under 21. Ma tra i nomi papabili (Simeone, Russo o la coppia Batistuta-Sensini) è comparso anche quello di Maradona, che ha dichiarato che ad un’offerta della sua nazionale non può dire di no.
Nel girone asiatico invece, molto più abbordabile, si punta sugli italiani. Ed in particolare su due che il calcio internazionale lo conoscono molto bene. Daniele Massaro, addetto alle pubbliche relazioni del Milan e commentatore televisivo, è nell’occhio del mirino degli emiri. Potrebbe essere una bella scommessa, come quella già fatta su quella generazione di geni del calcio come Donadoni o Zola. Ma c’è il rischio che sia troppo acerbo per un compito così gravoso. E così gli emiri hanno pensato di affiancargli il decano del calcio italiano, Arrigo Sacchi, maestro proprio di Massaro e ct della nazionale italiana a Usa ’94, un buon mix di esperienza e gioventù.