Il modello inglese comincia a prendere piede anche in Italia. Gli stadi di proprietà delle società sembrano comincino ad andare di moda anche qui, almeno per i grandi club. La prima ad annunciare di volersi costruire uno stadio tutto per sè è stata la Juventus, che ha intenzione di costruire il nuovo Delle Alpi di proprietà esclusiva del club bianconero.
Sulla stessa scia adesso ci sarà anche l’Inter, che dal Dicembre prossimo inaugurerà l’inizio dei lavori per uno stadio completamente finanziato dal suo Presidente, Massimo Moratti. Troppo poco possedere una delle squadre più forti del mondo e dominare incontrastato in Italia negli ultimi anni. Moratti vuole di più, e quindi passare alla storia come il Presidente che ha regalato alla sua squadra un impianto straordinario, degno di comparire tra i migliori stadi del mondo.
Ed è proprio da uno di questi, l’Allianz Arena, lo stadio del Bayern Monaco, che il progetto ha preso spunto. Un impianto da 60 mila posti, completo di ristoranti, pub, negozi del club, e anche una ludoteca dove lasciare i propri figli durante la partita. Ancora non è stato svelato nè il nome che avrà lo stadio (anche se è molto probabile qualche riferimento alla famiglia Moratti), nè dove sarà costruito, anche se molti indizi fanno pensare alla zona Rho-Pero, dove sarebbe dovuto nascere lo stadio Olimpico se i Giochi fossero stati assegnati alla città di Milano nel 2000, dato che è molto ben servita dall’autostrada e dalla metropolitana.
La spinta decisiva a questa scelta l’ha data l’assegnazione alla città dell’Expo 2015, che porterà ad un ulteriore sviluppo della città, anche e soprattutto nell’ambito edile. Se i lavori dovessero essere confermati per Dicembre, il nuovo stadio potrebbe già essere pronto per il 2012, e così Inter e Milan non saranno più separati in casa, ma a San Siro rimarrebbero solo i rossoneri.
VincentX 7 Settembre 2011 il 11:46
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che cazzata di articolo !!!!!!
ROSICATE INTERTRISTI !!!!!!!!!!