Di certo ha preso dal padre quando rivela i suoi sogni, sempre in grande. Forse anche troppo. E così se Silvio Berlusconi sogna Cristiano Ronaldo al Milan, Piersilvio vorrebbe vedere in rossonero Andres Iniesta, centrocampista del Barcellona che, secondo il vicepresidente di Mediaset, meriterebbe il Pallone d’Oro visto che se il Barcellona è così forte, in gran parte lo deve a lui.
Ma Berlusconi jr. si affretta a specificare che lui non ha alcun ruolo nel Milan, e che parla da tifoso, ma certo è che è più vicino alla società della maggior parte dei comuni mortali, e che qualche informazione utile ce la può dare. Qualcosa gli sfugge, come una leggera ammissione sul caso Hamsik che, seppur ammette di non sapere se c’è una trattativa, è indicato come il rimedio migliore alla partenza di Pirlo.
Inoltre il suo pensiero non può non soffermarsi su due grandi del Milan, uno del passato, Kakà, e uno del presente e del futuro, Pato. Sul primo Piersilvio ammette di non credere ad un suo ritorno, nonostante si sia parlato più volte di un riavvicinamento, anche a costi decisamente più abbordabili di qualche anno fa. Sul secondo invece c’è una certezza: Pato non partirà. Non si sbilancia il figlio del patron rossonero, ammettendo che non si può dire se il brasiliano resterà a vita al Milan, ma ora che è praticamente un parente (è ufficiale il fidanzamento con sua sorella Barbara), diventa impossibile venderlo.