Il mondo del pallone è scosso dalla vicenda del calcio scommesse che mette in dubbio la partecipazione di diversi club ai prossimi campionati delle diverse serie, ma c’è un altro triste capitolo del calcio italiano sul quale non è ancora stata scritta la parola fine. Parliamo di Calciopoli e dello scudetto strappato dalle maglie della Juventus ed assegnato all’Inter nell’anno dell’Italia campione del mondo sotto il cielo di Berlino.
I bianconeri pagarono cari gli intrallazzi di Moggi, con un anno di inferno nella serie cadetta e l’etichetta di “ladri” difficile da cancellare. In seguito si scoprì che il sistema-Moggi era in realtà una consuetudine per tutti i club italiani, in particolare per l’Inter che aveva un filo diretto con i dirigenti della classe arbitrale. In virtù delle intercettazioni telefoniche presentate da Moggi nel processo di Napoli, i nerazzurri potrebbero vedersi costretti a restituire lo scudetto del 2006, lo stesso che la Juve vinse sul campo.
La Juventus ha presentato un esposto alla Figc e anche se i reati sono ormai caduti in prescrizione, il procuratore Palazzi potrebbe decidere di togliere il tricolore all’Inter e decidere per la non assegnazione, come fu per lo scudetto del 2005. La decisione di Palazzi è attesa per il prossimo 30 giugno e solo allora – forse – si potrà scrivere la parola fine sulla vicenda calciopoli.