Negli ultimi mesi Luciano Moggi ha cercato di dimostrare – trascrizioni delle intercettazioni telefoniche alla mano – che nella vicenda Calciopoli non era implicata solo la Juventus e che lui era stato solo il capro espiatorio di un sistema bacato.
Ma il darsi tanto da fare evidentemente non è servito, se è vero che oggi è arrivata la decisione della Corte della Commissione Disciplinare della Federcalcio, che si è abbattuta come un macigno sulla testa dell’ex dirigente bianconero: radiazione, impossibilità di ricoprire qualunque ruolo all’interno della Figc. La stessa sorte è toccata ad Antonio Giraudo, altro ex dirigente della Juventus, e ad Innocenzo Mazzini, ex Presidente della Figc.
La giustizia sportiva non ha avuto dunque pietà per i tre imputati ed il fatto che anche altre società possano risultare implicate in una delle pagine più buie del calcio italiano non ha contribuito a ridurre la severità della sentenza. Nel 2006 la Disciplinare aveva squalificato per cinque anni i tre imputati e proprio ora che la squalifica stava per terminare, arriva la radiazione, l’impossibilità di riciclarsi in un modo o nell’altro nel mondo del calcio. La Federcalcio dunque non ha tenuto conto delle pagine e pagine di intercettazioni presentate da Moggi nel processo di Napoli, ma si è solo basata sulla sentenza del 2006, come ricorda l’avvocato Trofino:
L’innocenza di Luciano Moggi sta nelle altre 170 mila telefonate che solo in parte sono state messe agli atti. Tutti le avevano a disposizione, noi ce le siamo andate a cercare e ad ascoltare… Non ho seguito io il procedimento presso la Federcalcio, ma so per certo che Luciano si sente ingiustamente discriminato. Ora che cominciava a dimostrare la sua innocenza e la squalifica sportiva stava per finire.
Ma Moggi non si dà per vinto ed è pronto a dare battaglia in appello ed eventualmente presso l’Alta Corte del Coni. Intanto però resta la macchia della radiazione e chissà quanto tempo dovrà passare prima di arrivare alla conclusione della storia.
savio 15 Giugno 2011 il 23:33
Moratti+Palazzi+Berlusconi= RADIAZIONI
Paolo 16 Giugno 2011 il 00:03
E questa sarebbe giustizia?
Anonimo 16 Giugno 2011 il 00:16
@ savio:
approvo anchio