Non era sceso in campo contro la Moldavia, ma l’ha fatto con la Finlandia. Il risultato però non è cambiato: la Svezia è una macchina da gol. Ben 5 ne vengono rifilati ai cugini scandinavi che tanto scarsi non sono, ed anche se gli svedesi non potranno mai raggiungere la vetta della classifica in cui si attesta l’Olanda più tranquilla che mai, almeno hanno la consapevolezza di essere un’ottima squadra e di aver ritrovato il proprio bomber, Zlatan Ibrahimovic, autore di una tripletta.
Si sono disputate appena 6 partite di qualificazione ieri sera, pochine, tanto che erano più interessanti molte amichevoli, ma vediamo come sono andate. La Germania, manco a dirlo, passeggia 1-3 sull’Azerbaijan e consolida un primato che nessuno metterà mai in discussione, che la vede a +10 dal Belgio secondo.
I gironi D ed E sono gli unici a scendere in campo con due partite, anche piuttosto significative visto che Bielorussia e Bosnia Herzegovina vincono, superano la Romania e si avvicinano pericolosamente alla Francia. Mentre oltra alla Svezia, vince anche l’Ungheria su San Marino. Ma il risultato più sorprendente della serata è la storica vittoria delle Far Oer che portano a casa i primi 3 punti della loro storia. La malcapitata è l’Estonia, nazionale che teoricamente, se avesse vinto, sarebbe rimasta in corsa per il secondo posto nel girone dell’Italia. Ed invece accade ciò che non ti aspetti, cioè due gol dei padroni di casa che, dopo il pari contro l’Irlanda del Nord, vincono la loro prima partita ufficiale.