La Lazio è alla ricerca di un nuovo portiere, dopo la frattura insanabile avvenuta nell’incontro di ieri tra i rappresentanti di Fernando Muslera ed i vertici della società biancazzurra. La telenovela del rinnovo del contratto del portiere uruguaiano andava avanti da mesi e mesi, da quando Claudio Lotito si era schierato contro l’agente del giocatore, Daniel Fonseca, per via del mancato acquisto di un altro suo assistito.
Nella serata di ieri le parti si sono incontrate o meglio scontrate, stando a fonti ben informate, tanto che la discussione è scesa sul piano degli insulti personali. Alla fine dell’incontro, non solo è mancato l’accordo, ma pare che Muslera si sia definitivamente allontanato dalla Lazio.
Ad ammetterlo è lo stesso Daniel Fonseca, convinto più che mai che la situazione non possa più ricucirsi:
Sono stato in silenzio per tutto questo tempo e l’ho fatto per il bene di Muslera e quello della Lazio. C’è un contratto in essere che andava rinnovato, Fernando qui sta bene, ma qualcuno non ha mantenuto le promesse e quel qualcuno non sono di certo io. Ieri mi sono recato a Villa San Sebastiano con il mio avvocato e l’ho fatto parlare con quello di Lotito. Il rapporto fra me e il presidente è compromesso del tutto ed ora anche quello di Muslera con la Lazio. Cosa accadrà? Semplice, qualsiasi cosa, ma sicuramente non accadrà che Fernando rinnovi il suo contratto con la Lazio. Da oggi posso dirlo: Muslera non sarà più il portiere della Lazio.
E ancora:
Ho minimo 20 squadre che vogliono Nando, per noi questo non è un problema. Sono venuto a parlare con il presidente perché c’era la volontà di ricucire un rapporto e se oggi tutto è precipitato non è colpa nostra. Fernando per me può andare anche a scadenza e a gennaio firmare per chi vuole, oppure che la Lazio trovi una soluzione adesso. Io ora penso solo agli interessi del mio assistito.
Tra le venti squadre che vogliono assicurarsi le prestazioni di Muslera c’è anche il Galatasaray, pronto ad offrire almeno 10-12 milioni di euro. Una soluzione che potrebbe accontentare Lotito, ma non il portiere, che preferirebbe invece rispondere alle sirene del Tottenham e trasferirsi in Premier League.