Dire che Marotta è scatenato in questi giorni è dire poco. Dopo essersi assicurato Pirlo e praticamente anche Pazienza (entrambi a parametro zero), è vicinissimo anche ad Inler dell’Udinese. Sicuramente un nuovo centrocampista arriverà, visto che c’è già pronta l’alternativa Lassana Diarra. E l’arrivo di tre centrocampisti centrali in una squadra il cui modulo ne prevede appena due, sicuramente ne spingerà fuori qualcun’altro.
Uno sicuramente sarà scelto tra Felipe Melo e Sissoko. I bianconeri preferirebbero cedere il maliano che più volte ha manifestato la sua insofferenza per la panchina, ma praticamente entrambi hanno il cartello “vendesi” attaccato al collo, ed il primo che riceve una buona offerta parte, mentre l’altro resta. Chi rimane in bilico è la coppia Marchisio-Aquilani.
Il giovane cresciuto nel vivaio bianconero ha appena firmato un rinnovo e, teoricamente, non dovrebbe avere problemi a rimanere. Ma con tutti questi centrocampisti in entrata, è consapevole del rischio di fare molta panchina il prossimo anno, visto che non ci saranno nemmeno le coppe che consentiranno un certo turnover. Così ieri su Facebook ha risposto ai suoi fans di essere “preoccupato”. Si è vociferato di un interessamento dell’Inter nei suoi confronti, ma tutto è stato smentito in fretta.
Ben diversa è la situazione di Aquilani. Il Liverpool ha ceduto, 16 milioni erano troppi, e Marotta è riuscito a strappare un super-sconto. Per il riscatto del cartellino del centrocampista romano si è scesi fino ad 8 milioni di euro, con diversi bonus per i Reds in caso di raggiungimento degli obiettivi. Un’ottima mossa, che però potrebbe non essere avallata da Conte. Spetta a lui l’ultima parola, e si renderà conto che un centrocampo con Inler, Pirlo, Pazienza, Marchisio, Felipe Melo e Aquilani è un po’ troppo affollato. Per questo potrebbe chiedere di non riscattare quest’ultimo che però difficilmente rimarrà a giocare in Premier League.
Tutti i discorsi sul centrocampo si dovrebbero chiudere entro la settimana, quando verrà riscattato Pepe, ritornerà (stavolta per rimanere) Lanzafame, e si tasterà il terreno per Ribery. E mentre andranno avanti i discorsi su Aguero, si passerà alla difesa dove Marotta dovrà fare i salti mortali per trovare un terzino destro. Se per la fascia sinistra la situazione è più tranquilla visto che si è ingaggiato Ziegler e quindi si può attendere che Bastos ottenga il passaporto da comunitario, è a destra che ci si dovrà concentrare. Difficilmente Sorensen continuerà la sua avventura bianconera, mentre sicuramente non lo farà Marco Motta, riscattato dall’Udinese ma sicuramente girato a qualche altra squadra.
Gli obiettivi in quel reparto sono essenzialmente due: Lichtsteiner e Beck. Il sogno sarebbe il secondo: più giovane, meno costoso e più talentuoso. Ma su di lui la concorrenza è agguerritissima, e così Marotta potrebbe continuare a puntare sugli svizzeri, e dopo Ziegler e Inler tentare anche con Lichtsteiner. Lotito non scende sotto i 12 milioni, ma con una contropartita importante, che potrebbe essere Amauri, il costo del suo cartellino dovrebbe calare a pochi milioni di euro.